Intervenendo in maniera ancor più specifica rispetto ai decreti governativi, il sindaco Rinaldo Melucci ha firmato un’ordinanza che decreta la chiusura per tutta la giornata dei punti vendita in modalità self-service, noti come “H24”, sempre escludendo le cosiddette “casette dell’acqua”. “Il tentativo di continuare a garantire questo servizio – ha spiegato il primo cittadino –, pur se in una fascia oraria ridotta, non ha avuto il riscontro atteso poiché ancora molti cittadini ne hanno fatto un uso smodato, creando anche quegli assembramenti che sono assolutamente vietati”.
Un’altra misura urgente disposta dall’ordinanza è l’apertura dalle 7:30 alle 18:30 delle attività commerciali previste dal Dpcm dell’11 marzo negli allegati 1 e 2 (principalmente alimentari e beni di prima necessità), prevedendo contestualmente sia la chiusura nei giorni festivi che la chiusura dei distributori automatici di tabacchi dalle 18:30 alle 7:30. Per quanto riguarda la vendita di generi alimentari, sono sospese le attività di somministrazione assimilabili alla ristorazione: per citare un esempio, le panetterie non potranno vendere piatti pronti. Tali misure saranno adottate a far data dal 21 marzo.
I gestori degli altri distributori automatici che resteranno attivi (compresi i bancomat), inoltre, dovranno prevedere la loro sanificazione periodica e dovranno garantire la agevole presenza di guanti monouso in grado di proteggere gli utenti dal rischio di contagio.