“All’ospedale di Castellaneta e di Martina Franca non c’è da inventarsi nulla. C’è solo da far entrare in funzione quello che è già previsto dal Piano di Riordino Ospedaliero, lì dove sono previsti 8 + 6 posti di terapia intensiva che non sono mai stato attuati. Si tratta di 14 posti letto che diventa preziosissimi in questo momento, soprattutto in vista del picco dell’emergenza del coronavirus. Siamo già in ritardo, possiamo attivarci subito? Mi risulta per esempio che gli apparecchi che dovevano servire per l’unità intensiva di Castellaneta furono sottratti per portarli Manduria. E’ così? E perché? E’ giusto che il reparto funzioni anche a Manduria, ma possiamo mettere anche gli altri due presidi ospedalieri in grado di funzionare, visto che in questo momento abbiamo bisogno di più Sanità sul territorio? Non vorrei, per esempio, che la distribuzione dei ventilatori prevista nelle prossime ore penalizzasse medici che lavorano in quei reparti mai entrati in funzione.
Non facciamo diventare anche questo aspetto una guerra fra poveri”.