Il Comitato Nazionale Niobe, presentato alla Camera dei Deputati nel 2019, nato dalla rappresentanza di genitori che hanno perso i figli in età prematura, a causa di patologie legate all’inquinamento, chiedono che venga effettuata una revisione dei DPCM ministeriali, affinché venga disposta una modifica di regolamentazione riguardo l’accesso ai cimiteri.
Quest’esigenza nasce da un bisogno personale al quale non riusciamo a rinunciare e la riteniamo indispensabile. La maggior parte di noi si reca giornalmente in questo luogo, quasi come se si continuasse a mantenere un sottile legame con i propri figli e oggi, con questo decreto, ci viene negata tale consolazione quotidiana. Non accettiamo l’abbandono in cui potrebbero versare le lapidi dei nostri cari, con i fiori rinsecchiti.
Chiediamo la riapertura ma con i dovuti controlli, al fine di garantire il rispetto delle norme previste dagli ultimi decreti per il contenimento della diffusione del “CoVid-19”.
Carla Luccarelli, Francesca Summa e Rosa Buono.