“I mezzi pubblici che molti pugliesi sono comunque costretti a utilizzare, in questo periodo di forti restrizioni a causa del coronavirus, per raggiungere il proprio posto di lavoro o per motivi di salute sono sicuri? Ho raccolto le segnalazioni di molti tarantini, per lo più sono lavoratori dell’Acerlor Mittal che viaggiano sui pullman, che sono seriamente preoccupati e le ho girate al direttore generale delle Ferrovie Sud-Est, Giorgio Botti, con una lettera.
Fra i disagi maggiori che mi sono stati segnalati ci sono quelli della mancata distanza di sicurezza che è stata imposta nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, ovvero un metro da un passeggero ad un altro. In uno spirito di totale collaborazione credo che sia necessario verificare il rispetto delle norme in modo che la salute non solo dei passeggeri, ma degli autisti e controllori sia assolutamente tutelata”.