“Molti i locali – fa sapere l’assessore alla polizia locale Gianni Cataldino – che hanno comunicato la sospensione delle attività ma va ancor più diffusa la consapevolezza della necessità di adeguarsi alle nome dettate dal governo. In tutti i bar, ristoranti e locali esclusi dalla chiusura imposta dal decreto, deve essere rispettata la distanza di un metro tra una persona e l’altra. È un momento difficile dal quale si uscirà con la responsabilità di ognuno. Vogliamo ricordare che per chi viola le norme del decreto e della circolare è prevista una sanzione per inosservanza di un provvedimento di un’autorità, punita con l’arresto fino a tre mesi o un ammenda fino a 206 euro (articolo 650 del codice penale), oppure nei casi più gravi una sanzione per delitti colposi contro la salute pubblica, con pene da sei mesi a dodici anni. Solo con il rispetto delle regole potremo presto tornare alla normalità e serenità che tutti auspichiamo”.