Il prefetto di Taranto Demetrio Martino ha convocato per domani alle 17 un vertice con sindaci Asl Provveditorato agli studi Universita’ ed altri soggetti per fare il punto della situazione in relazione al Coronavirus. Il prefetto aveva gia’ presieduto un vertice dei sindaci giorni addietro ma la situazione non era al punto in cui e’ oggi sul piano generale non nello specifico di Taranto dove i casi accertati allo stato rimangono tre e tra questi il paziente 1 un uomo di Torricella che e’ stato anche il primo caso in Puglia. Con i sindaci il prefetto esaminera’ vari aspetti. Uno di quelli evidenziati dai sindaci e’ per esempio cosa fare con i mercati se sospenderli o meno. L’Asl Taranto intanto da domani attivera’ nuovi numeri telefonici ai quali potranno rivolgersi tutti coloro che hanno bisogno di informazioni e chiarimenti. Questo servizio e’ stato potenziato anche a fronte di quanti in queste ore stanno scendendo da Nord a Sud. Fonti Asl fanno intanto sapere che migliorano le condizioni della donna di Torricella moglie del paziente 1 che un paio di giorni fa e’ stata prelevata dalla sua abitazione e’ trasferita nel reparto Infettivi dell’ospedale Moscati a seguito di crisi respiratoria. Situazione questa innestatasi su patologie pregresse della donna. E migliorano anche le condizioni del marito il paziente 1.
In sostanza i tre casi riscontrati sinora sono l’uomo di Torricella la moglie e il fratello che giorni fa lo aveva prelevato all’aeroporto di Brindisi per portarlo a casa. Allo stato sottolineano fonti Asl Taranto la situazione resta sotto controllo. A Taranto il Comune ha assicurato la regolarita’ del servizio di trasporto pubblico urbano. A parte le attivita’ di sanificazione dei bus sono state adottate due misure specifiche non e’ possibile piu’ acquistare i biglietti a bordo dall’autista del bus e non e’ possibile piu’ salire dalle porte anteriori ma solo dalle porte posteriori e centrali del mezzo. Si tratta di misure che l’azienda Amat ha adottato per proteggere gli autisti.Monitorata e’ anche la situazione in ArcelorMittal lo stabilimento siderurgico ex Ilva dove lavorano 8200 diretti piu’ alcune migliaia di indotto. ArcelorMittal ha messo in ferie per lunedi’ e martedi’ i dipendenti di Novi Ligure che e’ in provincia di Alessandria perche’ questa e’ tra le province oggetto delle disposizioni del nuovo Dpcm. Per il sito di Taranto allo stato valgono le misure preventive gia’ in atto e da Taranto opera per tutti i siti ArcelorMittal in Italia una task force guidata dal direttore dei servizi sanitari. La Fim Cisl ha intanto chiesto all’azienda di verificare la possibilita’ del ricorso al lavoro agile Smart Working ovunque possibile coinvolgendo impiegati e operai nonche’ controlli piu’ stringenti sia sul personale delle imprese appaltatrici esterne che sono pugliesi e di altre regioni e sui trasfertisti aziendali.