Una brutta parentesi che rischia di finire anche peggio se verrà sottoscritto un accordo peggiorativo su tutti i fronti rispetto alle precedenti intese.Un modus operandi, lo ribadiamo a chiare lettere, che estromette il Sindaco di Taranto e l’intera città mentre si cambiano i tratti principali del piano industriale che avrà un impatto imponente sulla città nonché si danno slittare in maniera incomprensibile ancora gli interventi ambientali, nascosti dietro una nuova spinta green di dubbia efficacia.Siamo e restiamo basiti da tanta improvvisazione e tanta superficialità.Non si decide di Taranto senza Taranto.Non è ammissibile, soprattutto, rispetto al fatto che vi sarà un nuovo ingresso pubblico nella nuova società.Siamo convinti che il Sindaco di Taranto abbia ragione rispetto a questa sciatta modalità e chiediamo e ribadiamo ai parlamentari di attivare tutte le procedure affinché vengano rimossi i tre attuali commissari che hanno brillato per la loro straordinaria inconcludenza.
Il Segretario cittadino del PDVincenzo Di GregorioIl
Segretario provinciale del PDGiampiero Mancarelli