Una città bloccata. Non una piccola via o una piazza per poche ore ma una delle arterie urbane più importanti: viale Virgilio. E’ andata in tilt l’intera viabilità del borgo. Il tutto non per la presenza di un Ministro; non perché tanti esponenti del Governo partecipavano all’iniziativa promossa dal Movimento alla Cittadella delle Imprese, bensì per la visita del senatore della Lega Matteo Salvini al Comando Provinciale dei Carabinieri. Mi chiedo come sia possibile che decine di agenti e l’intera città vengano serviti sull’altare della propaganda politica. A chiunque passasse da lì sono stati chiesti i documenti e, stando alle denunce delle ultime ore, ad alcune ambulanze avrebbero addirittura impedito di raggiungere l’ospedale (o ne hanno comunque rallentato il raggiungimento). Ricordo ancora una volta che quella di Matteo Salvini non è stata una visita istituzionale ma del tutto personale e funzionale alle prossime elezioni regionali. Per quale motivo è stato disposto un tale dispiegamento di forze per un Senatore? Non crede, Prefetto Demetrio Martino, che tanto il corpo dei Carabinieri quanto i cittadini di Taranto non meritino di essere “prestati” agli interessi di una parte politica?
L’arma dei carabinieri dovrebbe essere un istituzione super partes, di certo non un volano elettorale per il politico di turno.
Altresì mi chiedo chi avrebbe dovuto informare la cittadinanza dei disagi possibili conseguenti il blocco di una delle arterie principali della città di Taranto? Non mi sembra di aver visto o notato cartelli o divieti di sosta nelle arterie principali dove è stato permesso l’arrivo del ‘”Senatore”.
Ancora, sarebbe importante riconoscere ai commercianti della zona interdetta al traffico pedonale un ristoro per i mancati guadagni.
Se tali eventi sono considerati a rischio, sarebbe il caso di spostarli in zone periferiche della città, in modo da non penalizzare una città già penalizzata per mille ragioni.
Ritengo folle aver permesso un tale evento in pieno centro e a ridosso del più grande ospedale dell’intera provincia, nonché unico pronto soccorso per centinaia di migliaia di persone.
La città merita risposte, affinché non si ripeta un tale evento.
Consigliere comunale Battista.