Molti cittadini di Pulsano in questi giorni, sono destinatari di inviti di pagamento da parte dell’Ufficio Economico finanziario per il recupero errato di crediti vantati dal Comune di Pulsano per Imu e ici degli anni passati.
“Dalle notizie in mio possesso, l’ente riscossore pare essere in una posizione di non legittimità nella richiesta di tali adempimenti tanto è vero che in alcuni casi stanno dando la possibilità di non pagare le sanzioni se il saldo lo si paga entro 30 gg e in altri casi , dopo aver presso atto della cartella pazza si procede al discarico dell’importo .
Così il Consigliere di opposizione Angelo Di Lena, che denuncia questo presunto ed illegittimo comportamento vessatorio messo in atto dall’assessorato alle finanze , tributi e bilancio rappresentato dal Sindaco di Pulsano, che , come sempre , con operazioni di maquillage con la mano destra fa vedere che sotto periodi Natalizi si diventa buoni facendo donazioni ( ma solo grazie ai cittadini ) , e con la mano sinistra fa inviare ,prima della prescrizione, cartelle pazze anche a chi ha pagato sempre le tasse .
E’ da chiarire il principio giuridico secondo il quale il Comune richiede questi pagamenti per degli errori commessi da loro tanto è vero che tra il 2014 e il 2015 molti cittadini non hanno mai ricevuto la cartella del Saldo ma solo quella dell’acconto.
Il sindaco Lupoli con delega al bilancio tramite gli uffici –settore entrate e finanze- sta quindi continuando imperterrito ad attuare un gioco al massacro nei confronti dei contribuenti pulsanesi e non solo per risanare il debito causato per dei loro errori.
Ribadiamo la legittimità dell’Ente nel riscuotere se dovuto, ma condanno fortemente le modalità con cui la riscossione medesima viene effettuata.
Faccio notare che mentre il Governo nazionale nel 2018 cercava di venire incontro alla grave crisi economica intervenendo sulle cartelle relative ad anni passati, con la cd. Pace Fiscale, qui a Pulsano ci si arma per massacrare i cittadini, che sono obbligati a pagare, malgrado si ritrovano in serie difficoltà economiche nel gestire i bisogni propri e delle famiglie.
La situazione è davvero paradossale ,e per questo motivo è mia intenzione presentare una interpellanza con cui chiederò chiarimenti e verifiche sulla legittimità di quanto richiesto, riscosso e percepito ai danni dei cittadini dal Comune di Pulsano”.
Angelo Di Lena Vicepresidente della 2^Commissione consiliare “ Finanze -Tributi e Bilancio”