Nella giornata del 26 novembre il comune di Leporano ha deliberato lo stato di calamità, successivamente agli eventi atmosferici verificatisi il 12 e 13 novembre scorso e che hanno messo in ginocchio molte città d’Italia.
La delibera è stata fortemente voluta e presentata dal vice sindaco, avvocato Filippo Pavone. L’ente si farà portavoce dei cittadini che ne faranno richiesta, presso la Provincia di Taranto e la Regione Puglia che ha fatto richiesta di riconoscimento dello stato di calamità e per la quale il Governo centrale ha stanziato la somma di circa 50 milioni da destinare a quelle attività, enti locali o privati danneggiati dal maltempo.
«Da oggi è possibile produrre una relazione dei danni patiti, corredata da materiale fotografico e presentarla al comune che provvederà a trasmetterla alla Regione Puglia per la distribuzione dei fondi stanziati» dichiara il vice sindaco Pavone.
«Ho fortemente voluto questa delibera. Da sempre – prosegue -, sono attento alle richieste dei cittadini e, per formazione e politica ideologica, sono vicino alle famiglie e alle piccole imprese che con tanta fatica e sacrificio hanno investito nel nostro territorio e sono stati colpiti da questi eventi che generano sconforto. Se c’è la possibilità di fornire loro un aiuto – conclude – sono il primo a metterci l’impegno».