I “Falchi” della Squadra Mobile di Taranto hanno arrestato il pregiudicato Romanazzi Francesco per il reato di furto aggravato di uno zaino all’interno di un esercizio commerciale del centro cittadino.
La vittima del furto, ha descritto alla Sala Operativa 113 l’autore del furto come un giovane con giubbotto bianco ed una borsa nera a tracolla, riferendo anche che lo stava inseguendo a piedi e che lo aveva perso di vista all’altezza della Villa Comunale “Peripato”.
La pattuglia dei Falchi, presente nelle vicinanze, ha notato una persona in tutto coincidente alla descrizione dell’autore del furto che si allontanava su via Pitagora e che, per guadagnarsi una via di fuga, si impossessava furtivamente di una bicicletta mountain bike lasciata incustodita nel pressi dell’ingresso della Villa Comunale.
Così, dopo un breve inseguimento per le vie cittadine, i Falchi, all’incrocio con via Cavour, sono riusciti a bloccare il malvivente, già conosciuto agli operanti come soggetto pregiudicato.
La vittima, marito della titolare del negozio, ha raccontato ai poliziotti che, mentre si trovava nel retro del negozio, si era accorto della presenza di una persona che ne usciva frettolosamente.
Si era reso conto dell’assenza dello zaino, contenente denaro, documenti e chiavi di casa, lasciato incustodito su una sedia vicino alla fotocopiatrice.
Le immagini estrapolate dalle telecamere del sistema di video sorveglianza hanno confermato la ricostruzione fornita dal commerciante: dalla loro visione si nota, infatti, chiaramente il pregiudicato che sosta per alcuni secondi davanti il negozio, vi entra e ne esce subito dopo frettolosamente con in mano lo zaino in pelle. Poi, la vittima uscire e porsi al suo inseguimento.