La Sezione Polizia Ferroviaria di Taranto, durante consueti servizi di vigilanza nello scalo jonico, ha notato, alla fine del primo binario, una giovane donna con in braccio un neonato ed altri due bambini in tenera età seduti su due enormi valigie.
Considerata l’ora tarda e le precarie condizioni dei quattro, con non poche difficoltà, i poliziotti hanno deciso di accompagnarli negli uffici di Polizia per rifocillarli e soprattutto per approfondire la vicenda.
La donna, appena trentenne, residente nella provincia di Matera, ha raccontato di essersi allontanata due giorni prima da casa dopo un litigio con il compagno, padre dei due bambini più piccoli.
I poliziotti, dopo un controllo nelle banche dati in uso alle Forze di Polizia, hanno accertato che il compagno della trentenne aveva sporto denuncia di scomparsa della donna ai Carabinieri di Matera e che il nucleo familiare era già seguito dai Servizi Sociali di quella provincia.
Tenuto conto della notte e della precarietà della donna e dei suoi tre figli, i poliziotti, come disposto dall’Autorità Giudiziaria competente, hanno individuato una struttura idonea ad accoglierli, evitando così ogni ulteriore disagio.