“Siamo molto soddisfatti dell’esito della riunione che si è tenuta al Miur, in cui è stato deciso che il corso di medicina nella sede di Taranto proseguirà. Ringraziamo i tecnici del dicastero guidato dal ministro Lorenzo Fioramonti per la risoluzione positiva della vicenda in tempi brevissimi. Adesso però dobbiamo capire quali siano state le criticità sollevate da studenti e famiglie, che hanno portato il corso ad avere solo quattro studenti. Per questo, ribadiamo la necessità di convocare il prima possibile le audizioni degli assessori alla Sanità e Formazione Michele Emiliano e Sebastiano Leo, del preside della Scuola di Medicina della facoltà di Medicina di Bari Loreto Gesualdo e del rettore dell’Università degli Studi di Bari Stefano Bronzini. Solo così potremo intraprendere un percorso condiviso da tutti per far sì che la facoltà diventi attrattiva. Bisogna implementare il personale e migliorare il sistema dei trasporti. Risolta la questione del nullaosta non possiamo fare finta che tutto vada bene. Taranto deve saper cogliere al meglio questa occasione, affinché diventi davvero una grande opportunità per la città e per tutta la Puglia ”.