«Il tempismo di Di Pippa è davvero fuori luogo e indegno, perché parlare di cimitero in questo momento dell’anno ha il sapore di una speculazione che si sarebbe potuto evitare».
Il consigliere comunale Walter Rochira, capogruppo di Direzione Castellaneta, ha censurato così l’iniziativa del consigliere d’opposizione che, disinteressato nei mesi scorsi, si è accorto solo ora della struttura e delle sue condizioni. Lo ha fatto a pochi giorni dalla commemorazione dei defunti, costringendo l’Amministrazione a intervenire per fare chiarezza su un tema che da mesi è in agenda.
«Questo periodo pone la struttura cimiteriale al centro delle attenzioni dell’opinione pubblica – ha continuato Rochira – e anche noi avremmo “potuto” speculare in tal senso, per parlare degli innumerevoli interventi programmati e in corso. Non lo abbiamo fatto, perché rispettiamo i cittadini e la loro intelligenza, riservandoci di farlo una volta trascorse queste giornate di riflessione. Purtroppo, però, Di Pippa ci ha trascinato in questa inutile polemica, mostrando ancora una volta di cavalcare un populismo che, onestamente, lo porta sempre a scarsi risultati».
A tal proposito, quindi, i lavori per la realizzazione del nuovo cimitero, che furono uno degli ultimi provvedimenti avviati nello scorso mandato, procedono speditamente. «Un dato di fatto che sbugiarda chi, come Di Pippa, più volte si è espresso dicendo che non sarebbero mai iniziati – ha aggiunto il consigliere di maggioranza –. Non potevamo aspettarci nulla di diverso, per altro, da chi il 18 ottobre dello scorso anno in consiglio votò contro il progetto esecutivo per l’ampliamento e la gestione dell’area cimiteriale».
La gestione dell’intera area cimiteriale (il nuovo corpo di fabbrica più l’esistente) è stata affidata a un gestore unico, la “De Myra s.r.l.”. «Il passaggio di consegne – ha spiegato Rochira – è stato formalizzato nelle scorse settimane».
L’esistente, peraltro, sarà oggetto di interventi programmati di manutenzione ordinaria e straordinaria affinché possa equipararsi agli standard del nuovo, ma nel frattempo sono già in corso interventi mirati al recupero di aree interdette al pubblico, alla loro pulizia, allo sfalcio delle aree verdi e al ripristino della segnaletica orizzontale del parcheggio.
«Senza clamore, siamo al lavoro per garantire ai nostri cittadini la fruizione di una struttura che occupa un posto fondamentale nella memoria collettiva della città. Stiamo recuperando il passato e pensando al futuro del cimitero, sentendolo come un dovere che merita molta concretezza e poca vanità. A chi fa il contrario, consigliamo di riflettere proprio sul valore del ricordo e di rivedere la propria posizione: i problemi si risolvono, non si usano per alimentare il proprio ego».