Ad affermarlo, in una nota, sono Gina Lupo e Massimiliano Stellato che tornano prepotentemente sulla sospensione del corso di laurea in Medicina per opera del Rettore dell’università di Bari.
Abbiamo immediatamente raccolto – continuano gli esponenti di Puglia Popolare – la disponibilità da parte di molti avvocati ad intraprendere, con immediatezza, un ricorso al tribunale amministrativo regionale contro il provvedimento in questione offrendo gratuitamente la loro professione in favore della collettività ma anche agli studenti che, sentitisi danneggiati, volessero intraprendere eventuali azioni legali.
E siamo fermamente convinti che non può certo definirsi “garbo istituzionale” quello posto in essere nei confronti dell’intera comunità jonica anche perchè avvenuto senza il coinvolgimento dei principali attori grazie ai quali il corso di laurea aveva visto la luce.
Nella consapevolezza che il Comune di Taranto intrattiene da tempo una proficua collaborazione con il Dipartimento Jonico e che ha posto in essere tutto quanto concordato con l’università di Bari per mettere gli studenti nelle condizioni più agevoli possibili – concludono Massimiliano Stellato e Gina Lupo – metteremo in campo ogni utile azione per chiedere rispetto per il nostro territorio e per la nostra gente.