Sempre più rafforzati i controlli della città di Taranto e della provincia jonica nell’ambito del progetto “Comunità Sicure” voluto dal Questore di Taranto, per contrastare ogni forma di illegalità. Protagonista dei controlli è stato il Comune di Ginosa dove il personale della Sezione Volanti, dell’Ufficio Immigrazione, della Squadra Amministrativa della Divisone PASI, coadiuvati dai poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce, dei Cinofili di Brindisi e dal personale della Polizia Locale, ha controllato numerose attività presenti sul territorio e ha istituito posti di controllo nei punti nevralgici della cittadina.
Tra i risultati conseguiti anche l’arresto di un 20enne del posto per detenzione di arma clandestina. Gli agenti, nel corso di un controllo in una zona nota come piazza di spaccio, hanno notato un giovane che affacciato ad una finestra stava “scarrellando” una pistola che è stata immediatamente recuperata. L’arma, visibilmente modificata, era completa di caricatore con 5 cartucce.
Per un 27enne di Ginosa è invece scattata la segnalazione alle Autorità competenti per assunzione di sostanze stupefacenti con contestuale ritiro della patente di guida. Il giovane era stato fermato nel corso di un posto di blocco a bordo di una Fiat Doblò in possesso di quattro grammi di eroina.
Controlli anche per numerosi esercizi commerciali da parte della Polizia Amministrativa. In un bar è stato riscontrato l’ampliamento della superficie senza le previste autorizzazioni comunali con l’installazione di un bancone per la somministrazione di bevande.
Ben 47 sono state le persone identificate, 21 i veicoli controllati, una patente ritirata, 3 auto sequestrate per la mancanza di copertura assicurativa, 3 sanzioni elevate per il mancato uso della cintura di sicurezza e 5 sanzioni per il mancato uso del casco protettivo.