“L’agricoltura di precisione in Puglia è ferma al palo per l’inerzia della Regione. La legge, approvata a dicembre scorso, prevede l’avvio di un campo sperimentale, finanziato con un contributo regionale di 500 mila euro. Ma quasi un anno dopo l’iter è fermo al “Piano”, stilato dal Tavolo tecnico dell’Università nominato solo a luglio. Nessuna traccia del bando di gara per il progetto pilota, che a questo punto, slitterà al 2020”.
Lo dichiara Francesca Franzoso, consigliere regionale, promotore della legge sull’Agricoltura di Precisione a seguito dell’audizione in quarta commissione del Direttore del Dipartimento Agricoltura Gianluca Nardone .
“Il prossimo passo sarà quello di reperire nuovamente, in fase di assestamento di Bilancio o nella Legge Finanziaria 2020, la dote di 500 mila euro, persa con la chiusura dell’esercizio 2018 .
Quanto accaduto è l’emblema dell’incapacità di programmazione e di spesa ormai conclamata, e certificata dalla Corte dei Conti, del Governo Emiliano. Fortunatamente, per lui è cominciato il countdown, liberandocene, si libereranno anche le risorse che tengono ferma la Puglia”.