77 i partecipanti in tutto il mondo, 41 hanno completato regolarmente la gara percorrendo in soli tre giorni 100 km nel deserto in Tunisia. Alessandro Basta, l’avvocato ultramaratoneta tarantino ce l’ha fatta, giungendo 36^ nella classifica assoluta con il tempo di 16 ore e 48. Poco più di 10 minuti a chilometro, un risultato eccezionale se si pensa alle condizioni, allo zaino sulla spalla, al caldo, alla mancanza di riposo tra una tappa e l’altra. “La tappa di ieri, di 50 km., è stata la più impegnativa di tutte quelle che ho fatto fino ad ora. Ho corso per il 90% con la testa e solo per il 10 con le gambe. Ma nella vita, se si vuole qualcosa, si può ottenere. Ho piedi piagati e dolori alle gambe. È stata questa la mia ultima ultramaratona. Dopo 10 anni di fatica, lascio il posto ai più giovani. Grazie a tutti quelli che hanno creduto in me. È stato bello correre insieme a chi mi vuole bene.” Questo un messaggio che Alessandro ha inviato al termine della sua impresa. Al termine dell’ultima tappa di 50 km ha avuto un piccolo malore per un comprensibile calo glicemico, ma si è subito ripreso grazie anche alla assistenza garantita dagli organizzatori della Zitoway. “Concludo questi 10 anni di gare estreme col ricordo della durezza di una corsa sulla sabbia per 50 km col caldo 40 gradi,zaino e sole tanto sole che ha illuminato il cammino insieme a tutti i miei amici.” Il ritorno a Taranto è previsto per lunedì 14 ottobre.