Si è concluso sabato scorso lo sciopero di tre giorni dei lavoratori di Teleperformance addetti alla commessa Enel Energia, proclamato da USB.
La mobilitazione è stata dettata dal trasformismo della direzione di Teleperformance che lascia nella completa incertezza i tanti lavoratori che tra pochi giorni saranno assorbiti dalla RTI System House – System data center per effetto della clausola sociale, ma che ancora oggi non sanno se percepiranno le ultime spettanze (retribuzione, 13ma e TFR).
Circa un terzo dei 400 lavoratori interessati dal passaggio societario, infatti, hanno “fruito” (loro malgrado e per esigenze aziendali) di giorni di ferie e ore di permesso in misura maggiore di quanti ne abbiano maturati, per un controvalore di svariate migliaia di euro, tale da azzerare, in alcuni casi, l’importo dell’intero stipendio e del TFR accantonato in questi anni di lavoro.
Questa situazione nasce dall’uso spregiudicato che negli anni Teleperformance ha fatto di questi istituti contrattuali, al quale USB si è sempre opposta, interpretati quali strumenti di flessibilità oraria o come ammortizzatore sociale di fronte ai frequenti cali di attività, generando saldi debitori non più recuperabili dai lavoratori.
A rendere paradossale questa vicenda, c’è inoltre la piena ammissione di responsabilità da parte della stessa direzione di Teleperformance, che nel corso di un recente incontro sindacale non ha esitato a ricondurre la situazione determinatesi alle scelte di gestione aziendale adottate in questi anni, escludendo fermamente di voler procedere a trattenere importi dal TFR.
Col passare del tempo, tuttavia, questa ferma certezza si è fatta sempre più labile e nonostante le richieste formali e la mobilitazione dei lavoratori, ancora oggi registriamo il silenzio di Teleperformance circa il trattamento che intende riconoscere a questi lavoratori, alimentando la percezione che voglia addebitare su di loro i costi della malagestione.
Riteniamo estremamente grave questo comportamento ed esortiamo per l’ennesima volta la direzione di Teleperformance ad essere responsabile fino in fondo, mostrando il rispetto dovuto ai lavoratori e ai loro sacrifici.
Rizzo Francesco, Coordinatore provinciale USB lavoro privato
Maniglia Giuseppe, Coordinamento provinciale USB lavoro privato
Marchese Francesco, Rsu