Già dalla prima giornata di questa stagione venatoria i reparti forestali dei Carabinieri della provincia di Taranto sono stati impegnati nel contrasto alle pratiche di caccia illegali.
I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Marina di Ginosa hanno aperto la nuova stagione venatoria deferendo all’Autorità Giudiziaria un cacciatore e sequestrandogli l’arma, le munizioni e la fauna selvatica abbattuta. Il giovane, che stava esercitando l’attività venatoria in località Orsanese, a Castellaneta Marina, è stato sorpreso ad abbattere un esemplare di colombaccio, un volatile la cui caccia non è consentita prima del mese di ottobre.
Le attività antibracconaggio, disposte dal Gruppo Carabinieri Forestale di Taranto e volte alla tutela della fauna selvatica non solo come patrimonio indisponibile dello Stato, ma anche come componente di quel sistema complesso, comunemente chiamato “ambiente”, da salvaguardare per le future generazioni, proseguiranno durante tutta la stagione.