Siglato questa mattina nel palazzo di Città di Taranto un accordo tra Università LUMSA, Scuola dello Sport Coni Puglia e Asset – Agenzia regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio. L’intesa punta ad arricchire ulteriormente l’offerta del master in Management e diritto dello Sport che partirà nella sede della LUMSA Taranto il prossimo mese di novembre. L’obiettivo è formare figure qualificate nell’ambito dell’universo sportivo, e che possano rappresentare un serbatoio di professionalità a disposizione della grande macchina di preparazione ai Giochi del Mediterraneo 2026 che si svolgeranno proprio nel capoluogo jonico.
L’INTESA PER LA FORMAZIONE. La collaborazione è stata ufficializzata alla presenza di Elio Sannicandro, consigliere nazionale CONI e commissario straordinario di Asset, del sindaco di Taranto Rinaldo Melucci che ha fortemente voluto ospitare questo momento di sintesi, mettendo a disposizione la sede municipale, e il prof. sac. Antonio Panico direttore del Master. Presenti anche i sindaco Franco Andrioli di Statte e Franco Ancona di Martina Franca, a rappresentare due dei tanti comuni jonici che ospiteranno le discipline dei Giochi del Mediterraneo.
Dopo il sostegno della Scuola Nazionale di Sport del CONI, arriva anche una proficua sinergia con il territorio locale e con la sezione regionale della realtà formativa sportiva. Inoltre il percorso accademico della LUMSA verrà sviluppato tenendo conto dell’interazione con Asset negli anni di preparazione che porteranno alla imponente competizione delle cosiddette Olimpiadi del Mediterraneo. Le realtà coinvolte lavoreranno insieme per mettere a disposizione degli organizzatori un comparto di figure specializzate nella gestione manageriale, economica, amministrativa e legale di grandi eventi sportivi. Il percorso formativo parte proprio da Taranto, dalla città che vedrà il suo volto mutare in vista della prestigiosa ed internazionale kermesse. Presenti nel salone degli Specchi anche molti amministratori dell’intera provincia jonica che hanno fatto il punto sule tappe di avvicinamento a Taranto 2026.
A TARANTO ANCHE IL DG INTER. Tecnici e dirigenti federali, professionisti dello sport a livello nazionale saranno i docenti del corso di Taranto. Tra questi anche Beppe Marotta, amministratore delegato sport Inter F.C. che metterà a disposizione degli studenti l’esperienza della sua pluriennale carriera di manager. A tenere le lezioni anche lo stesso Elio Sannicandro, Rossana Ciuffetti, direttore Scuola dello Sport Coni, Mons. Melchior Sanchez, Segretario Pontificio Consiglio per la cultura con delega allo sport, Javier Zanetti, ex calciatore e oggi dirigente sportivo, il giornalista del TG1 Francesco Giorgino e tante altre personalità di spicco.
I COMMENTI. Sull’intesa con Asset e Scuola Sport Coni Puglia, don Antonio Panico: «Abbiamo fortemente voluto realizzare a Taranto questo corso accademico, perché vogliamo dare una importante opportunità ai manager sportivi del futuro, che saranno seguiti da docenti di prestigio».
Rinaldo Melucci: «Abbiamo accolto la proposta della LUMSA, promuovendo il Master perché vogliamo formare queste professionalità nella nostra città e dare una prospettiva economico produttiva alla realtà locale. Crediamo che intorno allo sport si possa giocare una parte importante del nuovo modello di sviluppo su cui da tempo stiamo puntando».
Verso Taranto 2026, il commento di Elio Sannicandro: «I Giochi del Mediterraneo non sono un fine, ma uno strumento per comunicare un’immagine diversa della città. Dobbiamo occuparci non solo di impiantistica sportiva, ma anche di infrastrutture e viabilità. E tutto questo servirà a trasmettere il cambiamento, lasciando una vera e propria eredità al territorio».