Il Rotary Club Massafra organizza un nuovo appuntamento culturale, si tratta di una conferenza intitolata “Il coraggio di entrare nella storia”.
Giovedì 26 settembre alle 18 il palazzo della cultura “Nicola Lazzaro” di Massafra sarà la cornice dell’importante momento di approfondimento dedicato a due uomini che hanno combattuto contro la mafia: il capitano Emanuele Basile e Giovanbattista Tedesco. Esplicativo, a tal proposito, è il sottotitolo della conferenza “Emanuele Basile e Giovanbattista Tedesco esempi vibranti di etica e legalità”.
«Alle due di notte del 4 maggio 1980 – ricorda l’Arma dei Carabinieri – , con la moglie Silvana e la figlia Barbara di quattro anni – in braccio a lui semi addormentata – assiste allo spettacolo pirotecnico che chiude la festa del Santissimo Crocefisso a Monreale. Un killer della mafia, che poi fugge in auto dove lo attendono due complici, spara alle spalle ed uccide il Comandante della locale Compagnia dei Carabinieri Emanuele Basile, strettissimo collaboratore investigativo del giudice istruttore Paolo Borsellino.» Questa in estrema sintesi la figura dell’uomo dell’Arma Emanuele Basile.
Il 2 ottobre 1989 la stessa sorte toccò a Giovanbattista Tedesco. A Taranto il capo della vigilanza all’allora Italsider venne ucciso perché che aveva osato opporsi alle imposizioni della Sacra Corona Unita che intendeva infiltrarsi nell’acciaieria tarantina.
Comune denominatore della storia di Basile e Tedesco è dunque la capacità ed il coraggio di opporsi alla criminalità.
Ad aprire la serata sarà l’indirizzo di saluto della presidente del Rotary Club Massafra professoressa Rosanna Rossi. Seguirà l’introduzione dell’ingegner Vittorio Bilardi, socio del club service. Si entrerà nel vivo con l’intervento della presidente del tribunale per i minorenni di Taranto dottoressa Bombina Santella. Porteranno la loro testimonianza Vincenzo Basile, fratello del capitano Emanuele Basile, e l’avvocato Alessandro Tedesco, figlio di Giovanbattista Tedesco.
Il ricco tavolo dei relatori appassionerà l’uditorio con testimonianze in grado di ricostruire frammenti di storia locale che si intrecciano con la storia nazionale in cui etica e legalità sono valori difesi a costo della vita.