“Avremmo voluto ascoltare i nuovi affittuari, avremmo voluto ascoltare i rappresentanti dell’associazione degli industriali. E invece assistiamo all’ennesima assenza. Resa ancor più ingiustificabile se Confindustria ci comunica di non poter partecipare perché la stessa Arcelor Mittal ha declinato l’invito. Scuse mai viste e sentite prima”.
Lo dichiara il consigliere de La Puglia con Emiliano, Giuseppe Turco, stigmatizzando le motivazioni di Confindustria Taranto, oggi non presente in IV Commissione Attività Produttive per le audizioni sulla crisi dell’indotto della ex Ilva.
“Il tempo stringe, il prossimo 30 settembre 600-700 unità occupazionali dell’indotto rischiano di restare senza lavoro. E nonostante ciò c’è ancora qualcuno che fa melina perdendo ulteriore tempo”. “In ogni caso la politica tutta – sottolinea Turco – ha dimostrato in IV Commissione di avere a cuore le sorti di Taranto, senza alcun colore politico. Ringrazio il presidente Pentassuglia per le audizioni e l’assessore Borraccino per la presenza. E concordo sulla necessità di portare in Prefettura e in sede ministeriale gli imminenti rischi occupazionali per l’indotto”.