Si prospetta una nuova emergenza per i lavoratori ex IsolaVerde, impiegati nel progetto Verde Amico per la bonifica delle aree che insistono vicino al mar Piccolo, per i quali sono in scadenza i relativi contratti di lavoro e per il rinnovo dei quali non ci sarebbero certezze.
“Una situazione – fa presente il consigliere regionale Gianni Liviano – che non fa dormire sonni tranquilli ai lavoratori e alle rispettive famiglie. Per questo motivo – aggiunge Liviano – ho chiesto al presidente della IV commissione consiliare, Donato Pentassuglia, di audire al più presto il commissario straordinario per le bonifiche ambientali, Vera Corbelli, e il responsabile della task force regionale per l’occupazione, Leo Caroli. Governo e Regione, infatti, sono i principali attori finanziari del progetto Verde Amico che prevede la ricollocazione, previo corso di formazione, dei 145 lavoratori ex IsolaVerde”.
“Stiamo parlando – sottolinea ancora il consigliere regionale tarantino -, di un progetto che ha mosso i primi passi già sul finire dell’estate 2015 “quando, nelle mie allora funzioni di assessore regionale all’Industria turistica e culturale, riunii il capo di gabinetto della Regione Puglia, il commissario straordinario Corbelli proprio per cercare di individuare una soluzione lavorativa per gli ex IsolaVerde. Il successivo accordo sottoscritto il 24 aprile del 2017 tra il commissario straordinario per le bonifiche, Vera Corbelli, e l’allora sindaco Ezio Stefàno, ha permesso l’assunzione di questi lavoratori per il periodo di 15 mesi all’interno del progetto Verde Amico che prevede interventi di riqualificazione e ambientalizzazione del territorio ionico. Non solo, l’attuale amministrazione comunale di Taranto (che con la sua partecipata Infrataras ha assorbito gli ex IsolaVerde), nell’ambito della valorizzazione dell’area vasta ha provveduto a stanziare la somma di 1 milione 400mila euro proprio per dare il via al progetto Verde Amico e fornire garanzie ai 145 lavoratori. Ora, con l’approssimarsi della scadenza del contratto, i lavoratori non hanno ancora ricevuto segnali circa l’auspicato rinnovo. Credo – conclude Liviano – che di fronte a questa situazione serva una parola chiara e, soprattutto, rassicurante nei confronti di questi lavoratori procedendo alla proroga del progetto Verde Amico in modo da non vanificare, inoltre, il tempo e le risorse economiche impiegate per la formazione degli stessi. Chiarezza e risposte che chiederemo al commissario straordinario per le bonifiche Vera Corbelli e al responsabile della task force regionale per l’occupazione Caroli”.