Era da poco passata la mezzanotte quando, in un bar del centro abitato di Avetrana, in presenza di numerosi avventori, un 31enne del posto, con precedenti di polizia e noto per la sua indole molesta, ha improvvisamente estratto un’arma bianca – verosimilmente un coltello – attingendo con due fendenti all’addome un suo conoscente 23enne del posto, al culmine di una lite che, allo stato delle indagini, risulta divampata per futili motivi. Quando un terzo soggetto, 31enne sempre di Avetrana, è intervenuto per difendere e soccorrere il ferito, veniva a sua volta accoltellato al torace dell’esagitato, il quale, a seguito dell’aggressione, si dileguava per le vie adiacenti.
I Carabinieri della locale Stazione e della Sezione Operativa della Compagnia di Manduria, prontamente giunti sul posto, dopo aver avviato immediate indagini che consentivano l’identificazione dell’aggressore, si sono messi sulle sue tracce, individuandolo sulla pubblica via a poca distanza dal luogo del delitto.
I due feriti, trasportati presso l’Ospedale di Manduria, hanno fortunatamente riportato solo lesioni superficiali, giudicate guaribili in 15 e 10 giorni.
Il prevenuto, dopo le formalità di rito, è stato dichiarato in arresto per tentato omicidio e porto abusivo di arma bianca, e quindi condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari su disposizione del P.M. di turno.
Sono tuttora in corso ricerche per individuare il luogo in cui l’arrestato si sarebbe disfatto dell’arma del delitto.