Francesco D’Eri (Fratelli D’Italia) denuncia la mancanza di rotazione negli affidamenti diretti in occasione della Comunicazione istituzionale e degli eventi dell’Amministrazione Melucci. Secondo quanto afferma, non sarebbe rispettato il principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti che è uno dei principi fissati dall’articolo 36 del Codice dei Contratti Pubblici da rispettare nelle procedure di affidamento sotto soglia comunitaria. Il principio di rotazione è finalizzato al non consolidarsi di rapporti solo con alcune imprese, favorendo la distribuzione delle opportunità degli operatori economici di essere affidatari di un contratto pubblico. La volontà è quella di evitare la formazione di rendite di posizione a favore di alcuni operatori economici in violazione del principio di concorrenza e di favorire la distribuzione delle opportunità degli operatori economici, specie se micro, piccole e medie imprese, di essere affidatari di un contratto pubblico.
Nel marzo 2018, la Giunta Comunale con delibera n.59/2018 del 02.03.2018, ha formulato un atto di indirizzo alla Direzione Sviluppo Economico Produttivo Marketing Innovazione per la predisposizione di apposito Avviso Pubblico per manifestazione di interesse finalizzato ad avviare procedura selettiva funzionale alla raccolta di offerte economiche tra tutti i media presenti, attivi e con valutazione positiva nell’Albo fornitori del Comune, operanti sul/sui canali individuati (Radio, Televisione, stampa, Rete o Social Media) aventi la copertura geografica o il mix di coperture target, per la comunicazione ritenuta necessaria. Alla Delibera di Giunta seguì la determina dirigenziale n.218/2018 del 30 luglio 2018 attraverso la quale si avvia la procedura che porterà alla redazione dell’albo fornitori che viene pubblicato nella pagina “Avvisi” del sito istituzionale del Comune di Taranto in data 27 novembre 2018, 19 aziende vengono inserite all’albo dei fornitori per il servizio media e comunicazioni, fra cui aziende di Palermo, Bologna, Roma, Savona e Torino (SPORTSUITE) che poi si aggiudicherà il servizio di comunicazione, digital marketing e social media strategy a € €. 21.500,00.
Alla luce di ciò, Francesco D’Eri si chiede, come mai, non è mai avvenuta la rotazione all’interno di questo albo, ma sempre e solo gli stessi canali di comunicazione, hanno avuto in questi due anni le risorse economiche dal Comune di Taranto? La rotazione degli affidamenti non permette alla stazione appaltante di affidare direttamente un appalto all’impresa uscente, dovendone necessariamente individuare una nuova, in città e non solo, ci sono diverse aziende del settore, competenti e radicate nel settore, che in molti casi avrebbero potuto portare a buon fine gli obiettivi prefissati dall’Amministrazione comunale. Basti pensare che, per il piano di comunicazione del brand “Taranto, Capite di Mare”, il Comune avrebbe potuto approfittare della presenza all’interno dell’albo dei fornitori per il servizio media e comunicazioni, di società di fuori Regione, ed invece si è preferito affidarlo sempre alle stesse società, per volontà politica.
Di seguito ci riporta l’elenco delle iniziative di comunicazione con i relativi affidamenti economici:
EVENTI NATALIZI 2017
Luigi Abbate Production & Communication € 800,00
T.B.M. e Super 7 € 3.660,00
Studio 100 € 2.745,00
Taranto Sera € 2.440,00
Canale 85 € 2.074,00
Corriere di Taranto € 1.037,00
“Editrice Lo Jonio di Stola Camilla € 500,00
Nuovo Quotidiano di Puglia € 4.270,00
Radio Norba € 2.500,00
Gazzetta del Mezzogiorno € 3.650,24
La Ringhiera € 1.830,00
In Piazza con il Sindaco – Gazzetta del Mezzogiorno
Gazzetta del Mezzogiorno € 3.050,00
Taranto 5.0 – Gazzetta del Mezzogiorno
Gazzetta del Mezzogiorno € 2.049,18
Festa di Halloween
Luigi Abbate Production & Communication di Abbate Luigi € 500,00
bari.repubblica.it € 1.220,00
Canale 85 € 610,00
Nuovo Quotidiano di Puglia € 1.098,00
Studio 100 € 610,00
Servizio di comunicazione, digital marketing e social media strategy
SPORTSUITE SRL, TORINO €. 21.500,00
Comunicazione istituzionale esterna
Nuovo Quotidiano di Puglia € 10.000,00
Studio 100 € 10.000,00
Taranto Sera € 10.000,00
Canale 85 € 10.000,00
Taranto, capitale di mare
Nuovo Quotidiano di Puglia € 20.000,00
Radio Ciccio Riccio € 10.000,00
Gazzetta del Mezzogiorno € 20.000,00
Testate RCS Mediagroup € 20.000,00
Taranto Sera € 20.000,00
Studio 100 € 20.000,00
Canale 85 € 20.000,00
Telenorba € 10.000,00
Radio Cittadella € 10.000,00
La Ringhiera € 5.000,00
Corriere di Taranto € 5.000,00