Altra faccia della medaglia di questa estate fatta di contrasto all’abusivismo e di tutela del decoro e dell’accessibilità delle spiagge pubbliche: la Polizia Locale, i dipendenti comunali dello Sviluppo Economico e l’Amat impegnati, insieme ai tanti attori dell’accoglienza turistica tarantina, a fornire indicazioni, servizi e sicurezza ai tanti crocieristi stranieri arrivati in porto con la nave “Marella Discovery” della compagnia britannica TUI.
Duemila turisti in giro per le vie dell’Isola Madre e del Borgo Umbertino, tanti i visitatori del Castello Aragonese, del MarTa e delle attrazioni che Taranto può offrire lungo le ore della sosta.
L’Amministrazione Comunale e l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio del Presidente Prete lavorano ormai in perfetta sinergia per potenziare l’offerta e la promozione del territorio, renderla adeguata alle aspettative dei tour operator e degli armatori del settore ed ai gusti di crocieristi di differenti nazionalità. L’obiettivo, poi, resta la trasformazione di scali piuttosto brevi in scali di cosiddetto turnaround, dove i passeggeri possano arrivare e ripartire via aeroporto di Taranto-Grottaglie e magari prolungare a terra il loro soggiorno, con un ampliamento delle ricadute economiche per la comunità ionica.
“Quel traguardo è più vicino di quanto non si possa pensare – commenta l’assessore allo sviluppo economico Gianni Cataldino – e per ora l’accoglienza generosa della nostra città fa sì che molti turisti di passaggio, sorpresi di tanta bellezza e anche di tanto ordine e di servizi efficienti, in porto e in città, programmino un ritorno per poterla visitare al meglio. Turismo come volano di crescita dunque, uno degli asset cruciali della rinascita di Taranto”.
“Ricordo bene lo scetticismo di tanti quando nel 2015, da imprenditore, ho contribuito all’avvio di questa esperienza delle crociere a Taranto – riporta il Sindaco Melucci – ma sapevo che saremmo stati all’altezza e che quel flusso di turisti sarebbe progressivamente cresciuto e avrebbe rappresentato per la città una concreta opportunità. Oggi, ascoltare i loro commenti positivi e guardare la loro ammirazione verso Taranto, sapendo che si tratta di persone abituate a girare il mondo e quindi piuttosto esigenti, mi riempie di orgoglio e mi ripaga di tanti sforzi. Comune e AdSP stanno facendo davvero un gran lavoro, ci aspettano anni molto stimolanti in questo frangente”.