5 arresti, 16 denunce a piede libero, sono il risultato di un servizio di controllo straordinario del territorio disposto dalla Compagnia Carabinieri di Manduria finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere, con particolare riguardo a quelli predatori perpetrati nelle marine di competenza.
Le Stazioni di Manduria, San Marzano di San Giuseppe, Lizzano e Sava, nel corso di tale attività, in esecuzione di ordine di carcerazione hanno tratto in arresto:
- un 52enne di Manduria, poiché riconosciuto colpevole di detenzione illecita di sostanze stupefacenti;
- un 20enne di San Marzano di San Giuseppe, poiché riconosciuto colpevole di evasione;
- un 66enne di Lizzano, poiché riconosciuto di evasione;
- un 77enne di Sava, poiché riconosciuto colpevole di violenza sessuale;
- un 27enne di Cesena, poiché riconosciuto colpevole di violenza privata, violazione di domicilio, sequestro di persona, furto in abitazione e danneggiamento.
Nel medesimo contesto, 16 persone sono state denunciate in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria tarantina ritenute responsabili di diversi reati: 1 per rifiuto dell’accertamento dello stato di ebbrezza; 1 per falsità materiale e ideologica commessa da privato in atto pubblico ed uso di atto falso, guida senza patente perché mai conseguita in recidiva; 2 per guida in stato di ebrezza; 2 per inosservanza delle prescrizioni imposte dalla misura della sorveglianza speciale di p.s. con obbligo di soggiorno; 1 per false dichiarazioni sulla identità o su qualità personali proprie; 1 per concorso in lesioni personali; 1 per atti persecutori, diffamazione e lesioni personali; 2 per detenzione illecita di sostanze stupefacenti; 1 per inosservanza delle prescrizioni imposte dalla misura degli arresti domiciliari; 1 per omessa custodia di armi; 3 per scarico abusivo sul suolo.