Siamo persone, non macchine, nel lavoro e negli sforzi quotidiani abbiamo bisogno di stimoli, di visione, di entusiasmo. E i simboli contano, le grandi imprese ci danno la benzina per andare avanti, sono un insegnamento. La splendida Benedetta Pilato, con la freschezza, l’energia, la genuinità e quella promessa di futuro dei suoi 14 anni è anche questo per Taranto. E analoga considerazione si può certamente compiere per il dodicenne velista Federico Quaranta, che si è appena seduto sul tetto d’Europa della sua disciplina. Una comunità che si riscopre orgogliosa, che si accorge che niente è più impossibile, che anche in riva allo Ionio possono realizzarsi modelli virtuosi, piccole utopie, nonostante tutto. La conferma che non saranno i lamenti a farci rialzare ma che il sacrificio e la programmazione possono tutto.
Il porto con la sua zes e l’arrivo di un terminalista di caratura mondiale, la crescita del settore crocieristico con l’inaugurazione del polivalente centro Falanto, il grande dinamismo della Marina Militare e dei suoi cantieri, i prestigiosi eventi velici, il progetto di un’area expo prevalentemente dedicata alla blue economy, la nuova vita della Marina di Taranto (già isola amministrativa), la nascita dei waterfront dell’Isola Madre, il potenziamento delle idrovie, il centro nautico che sorgerà sul Mar Piccolo in vista dei Giochi del Mediterraneo, persino la ricerca sui cetacei, ormai una vera eccellenza, il marchio di origine per la nostra mitilicoltura, l’Oasi Blu in Mar Grande, tra colonie di fenicotteri e cavallucci marini. Insomma, sì, il futuro di Taranto è blu, viene dal mare, è altamente promettente e non è più solo una scommessa, basta crederci ed investire seriamente, pubblico e privato insieme. È quel futuro che tutti chiedevano diverso e che si sta costruendo, passo dopo passo.
A Benedetta e ai suoi giovani colleghi regaleremo anche una piscina olimpionica coperta, una delle pochissime dell’intero sud. Ma il regalo più grande se lo sta facendo Taranto, che per troppo tempo ha voltato le spalle alla sua ricchezza, alla sua bellezza e che ora torna a vivere pienamente il suo mare e le sue potenzialità.
Il Sindaco
Rinaldo Melucci