In molti hanno scritto una lettera….Carabinieri….Polizia…. ovviamente i soli che non l hanno fatto sono coloro che si sono stretti nel dolore ….la famiglia.
Io vorrei, con molta umilta’ scrivere la mia. Perche’ sento forte in me la voglia di “gridare” in silenzio il mio dolore… in quanto madre di un Militare( figlio unico) che e’ in cielo dal 2011,
a causa di un incidente stradale causato a tutt’oggi da….non si sa chi.
Mi rivolgo a Eliana Frontini, forse, signora, lei leggendo i giornali avrebbe detto che neppure mio figlio aveva uno “sguardo intelligente” perche’ non ha evitato
l’incidente….ma vede cara signora, sebbene a volte si dica che la prima impressione non sbaglia mai…vero e’ che anche sotto mentite spoglie di persona per bene e istruita si possa celare la “peggior feccia”. Niente di personale, parlo in generale e uso frasi di luogo comune, banali, ma che esprimono chiaro il mio concetto. Lei e’ madre?…..se lo e’ abbracci i suoi figli e provi a immaginare per un istante uno di loro per terra in una pozza di sangue con 11 coltellate…..
pensi……pensi….
rifletta ….
si immedesimi…..
La moglie di Mario, non rivedra’piu l uomo di cui era innamorata e col quale stava costruendo la sua famiglia….il suo futuro…..e poi i suoi genitori, pensi prof. In un solo mese hanno gioito nel portare il figlio all’altare, hanno festeggiato il suo rientro dal viaggio di nozze, e pochi giorni fa…..festeggiato i suoi 35 anni……ma nello stesso mese di luglio lo hanno seppellito!!!
Lei che farebbe se fosse suo figlio???? Per quei genitori, il suo papa’…per sua moglie, per la MAMMA…..e’ stato devastante.
Lei e’ una Prof. Quindi istruita forse, più di me, forse……
ma vorrei spiegarle, ci provo almeno, perche’ non ho le capacita’ che ha lei di esprimersi o la sua dialettica. Quindi mi scuso se sono poco intelligente….. Dicevo sa cosa prova una mamma alla quale hanno ammazzato un figlio???? Un figlio poi che meritava più di chiunque altro di vivere per l’onesta’,
l’integrita’ morale, la generosità, la bontà, e per la Fedelta’ giurata all’ Arma dei CC. Di servire e aiutare a costo della vita. Sa cosa prova una mamma ? Quella mamma??? E tutte le mamme orfane????? Ti strappano il cuore con le mani e invece di morire…( che sarebbe meglio) continui a conservare le funzioni vitali….. il dolore e’ dilaniante e non c’e’ nulla più al mondo che possa placare o lenire un po quel mostro chiamato dolore che si nutre di te, fino alla fine dei tuoi giorni. Quella moglie, quei genitori ora ancora sotto shock, non sanno cosa li aspetta……
sofferenze atroci mi creda.
Lei serve lo Stato a suo modo, pur non indossando una divisa, ma il suo compito non e’ quello di una semplice dispensatrice di concetti e nozioni ma.. dovrebbe essere un costante punto di riferimento per la formazione, la crescita e lo sviluppo di quelli che saranno gli uomini di domani. Il suo cara Prof. e’ un compito insostituibile, lei ha il dovere di elevare le menti dei suoi alunni, e di renderli uomini e donne consapevoli e competenti lei e’ un educatrice. dovrebbe insegnare ai ragazzi il RISPETTO della VITA il rispetto delle regole, il rispetto delle Istituzioni…..e tante altre cose che non sto a scrivere ma che lei conosce bene. La sua etica professionale le impone determinati comportamenti ma se questi non sono da lei condivisi puo’ semplicemente dare le dimissioni. Sarebbe onesto da parte sua e l’Italia tutta compresi i genitori dei suoi allievi, approverebbero. Lo faccia lei dimostri di avere un briciolo di coscienza. Chieda scusa ai genitori di Mario…a sua madre…a sua moglie….a tutti noi genitori orfani di figlio…perche’ la sua dichiarazione ha OFFESO, FERITO E INDIGNATO PROFONDAMENTE TUTTI NOI.
Sono certa che riflettera’ questa e’ la sua UNICA E SOLA occasione di riscattarsi che le viene concessa.
SI DIMETTA!!!!! affinche’ i suoi figli non debbano vergognarsi di lei o peggio ancora, un giorno, volerla emulare.》
Firmato
Una madre orfana
LucyGennyCafaro