I Falchi della Squadra Mobile di Taranto hanno arrestato un 25enne tarantino responsabile di aver avviato una fiorente attività di spaccio nel quartiere Paolo VI.
L’operazione è avvenuta dopo un’attenta e diffusa attività di monitoraggio del territorio che ha consentito di fermare il giovane, noto con il nome di “Mimmo”, che spacciava l’hashish e la cocaina che nascondeva accuratamente vicino alle piante presenti in piazza Sommovigo.
In particolare, i Falchi hanno documentato che il giovane, soprattutto nelle ore pomeridiane e serali, veniva frequentemente avvicinato da acquirenti i quali, dopo avergli frettolosamente piccole somme di denaro, lo attendevano nei pressi dei gradoni della piazza. Prelevata la sostanza occultata tra le piante della piazza, l’uomo cedeva l’involucro all’acquirente con movimenti fulmineo.
I Falchi hanno quindi deciso di intervenire fermando uno degli acquirenti, un giovane assuntore da poco diciottenne trovato in possesso di 0,5 grammi di hashish e, poi, lo spacciatore che è stato trovato in possesso di 20 euro in banconote di diverso taglio.
Ben occultate tra la vegetazione gli agenti hanno rinvenuto 63 dosi di hashish (suddivise in tocchetti e stecchette) per complessivi 100 grammi e 16 dosi termosaldate di cocaina del peso di 5,5 grammi, contenute in due bustine a chiusura ermetica.
Nel corso della perquisizione effettuata presso l’abitazione del 25enne sono stati rinvenuti due coltelli a serramanico che contenevano tracce della sostanza stupefacente. Condotto presso gli uffici della Questura di Taranto, dopo le formalità di rito è stato tratto in arresto.