Formare figure professionali qualificate nell’ambito dell’universo sportivo, nelle sue multiformi realtà. Un percorso accademico che fornisce gli strumenti utili per assumere ruoli di responsabilità di vertice nelle società professionistiche e nell’associazionismo.
Partirà nel prossimo mese di novembre, a Taranto, il master in Management e diritto dello Sport, frutto dell’intesa tra Università LUMSA e Scuola dello Sport Coni. L’obiettivo è creare i manager sportivi del futuro, in vista della candidatura di Taranto a sede dei Giochi del Mediterraneo 2025.
REQUSITI, SEDE E PERCORSO. Parte dallo Jonio un percorso post universitario di I livello, con attività didattiche che si terranno nella sede LUMSA – Edas di Taranto in piazza Santa Rita, e che attribuisce 60 CFU. Per accedervi, occorre aver conseguito una Laurea triennale, o magistrale, o specialistica. È valida anche la Laurea ante DM 509/1999 (vecchio ordinamento) o altro titolo di studio universitario conseguito all’estero riconosciuto idoneo.
Il corso prevede lezioni di storia, sociologia, deontologia, psicologia, pedagogia, diritto, economia, marketing, comunicazione, insegnamento delle tecniche settoriali operative, nonché alla corretta impostazione dei principali atti amministrativi, contabili e giuridici nell’ambito sportivo.
1500 ore complessive di formazione, di cui 350 articolate in lezioni frontali, suddivise in tre moduli (scienze umane e sociali, economiche e giuridiche), con seminari di approfondimento ed esercitazioni, lezioni magistrali. Gli studenti inoltre avranno la possibilità di effettuare stage nelle sedi del Coni per vivere da vicino l’approccio con questo affascinante settore lavorativo.
I DOCENTI. Tecnici e dirigenti federali, giornalisti, professionisti e personaggi dello sport a livello nazionale saranno i docenti del corso. Nomi del calibro di Manuela Ciuffetti, direttore Scuola dello Sport Coni, Enrico Cataldi, già procuratore generale Coni, Andrea Sirotti Gaudenzi, presidente corte d’appello federale Federazione Ginnastica Italiana, il giornalista del TG1 Francesco Giorgino, Richard Hill, panelist WIPO (partner at Hill & Associates) di Ginevra, e tanti altri esperti.
Ad arricchire l’offerta formativa, anche masterclasses e workshop. A tal proposito salirà in cattedra anche Javier Zanetti, vice presidente dell’Inter e bandiera del club neroazzurro, che si è detto entusiasta di incontrare i partecipanti al master. Saranno inoltre invitati in qualità di “visiting professor” personalità del mondo sportivo, esponenti dell’economia, della finanza e dell’industria.
LA PRESENTAZIONE. Contenuti e finalità del master sono stati illustrati alla stampa, nella sede LUMSA, dal direttore del corso dal prof. Antonio Panico e dai componenti del comitato scientifico Dario Lupo, giudice d’appello Coni, e Michele Rossetti, procuratore federale Coni. All’incontro anche Fabiano Marti, assessore allo sport del Comune di Taranto e Michelangelo Giusti, delegato provinciale Coni.
«Sono davvero entusiasta per questo master – commenta il direttore Panico – lo abbiamo fortemente voluto a Taranto, proprio in vista della candidatura ai Giochi 2025. Vogliamo formare i manager sportivi del futuro e puntiamo affinché siano i giovani del posto a diventare i professionisti del domani. Come università – conclude – in sinergia con il Coni, vogliamo dare un contributo in termini di formazione e conoscenza a questo grande traguardo a cui tutti auspichiamo».