Sessismo e bullismo insieme, ad opera di millantati professionisti, ai danni di una donna colpevole di aver “osato” in una foto sui social. A nulla servono le marce silenziose, i convegni, le mostre, le denunce e i servizi resi alla comunità se nell’animo bigotto dei più – anche donne, ahi no, che passano il tempo a dichiararsi professionisti conclamati e affermati e poi si prestano a questi giochi di bassissima leva – regna la cattiveria e la mancanza di rispetto.
Come associazione politico-culturale e gruppo consiliare di maggioranza la nostra piena solidarietà alla consigliera comunale Gabriella Miglietta per la gogna cui è sottoposta, certi che saprà difendersi da donna coraggiosa e libera quale è. Noi, dal nostro canto, le offriamo il nostro supporto, condannando questo e tutti quei gesti violenti a danno di qualcuno e lanciamo un appello al Presidente dell’ordine dei giornalisti, dott. Piero Ricci e al Presidente dell’ordine degli avvocati, avv. Fedele Moretti a far osservare la deontologia della professione ai propri iscritti e valutare se ci siano stati, dai propri iscritti, comportamenti non conformi alle vigenti disposizioni deontologiche che regolano la professione giornalistica e giuridica.
La Segreteria
Sud in Movimento