Ho trasmesso una nota formale al Ministro dello Sviluppo Economico, on. Luigi di Maio, per chiedere la collaborazione del Governo italiano nella organizzazione di una grande fiera dell’Aerospazio da realizzarsi, nei primi mesi del 2020, presso l’Aeroporto di Grottaglie.
Come noto, il settore dell’aerospazio in Puglia ha acquisito negli ultimi anni un ruolo strategico via via crescente per lo sviluppo dell’economia regionale, con la presenza di oltre 560 imprese (tra grandi multinazionali, PMI e start-up) che operano direttamente e indirettamente in questo campo, occupando oltre 7.550 addetti, molti dei quali dedicati ad attività di ricerca e innovazione.
Questo ruolo strategico per la Puglia viene riconosciuto, oggi, anche a livello internazionale come ho potuto constatare direttamente durante la partecipazione della Regione Puglia al “Paris Air Show”, svoltosi a Parigi dal 17 al 23 giugno, evento durante il quale abbiamo presentato, dinnanzi a una platea composta dai principali operatori del settore su scala mondiale, i punti di forza del “Sistema Puglia” riscuotendo grande interesse e attenzione.
L’evento che intendiamo organizzare potrà rappresentare una straordinaria occasione per creare una rete di contatti e di opportunità di business fra il mondo delle imprese innovative e delle start up del settore aerospaziale con investitori italiani e internazionali, in modo da dare una ulteriore e significativa spinta alla crescita di questo comparto della nostra economia.
L’Aeroporto di Grottaglie rappresenta certamente la location ideale per questa iniziativa dal momento che è già sede di importanti insediamenti industriali e tecnologici, e costituisce un’infrastruttura strategica della rete aeroportuale regionale, gestita da Aeroporti di Puglia SpA. Come noto, il “Marcello Arlotta” vanta la più grande pista d’atterraggio d’Europa, ed è stato recentemente designato dal Governo Italiano e dall’Enac come sede del primo e unico spazioporto italiano, da cui potranno decollare orizzontalmente i vettori del futuro, nonché unica sede nel Sud Europa di un’area “Test Bed” per la sperimentazione delle nuove soluzioni aeronautiche, in particolare per i droni.
La fiera internazionale di Grottaglie alla quale stiamo già lavorando sarà caratterizzata da un ricco programma di esposizioni, convegni e workshop, cui seguiranno sessioni di incontri B2B e singole presentazioni delle aziende che avranno a disposizione spazi espositivi dove presentare idee e prodotti, incontrare le imprese partner e i potenziali investitori.
Per questo, vista l’importanza strategica che questo appuntamento può rivestire per lo sviluppo della Puglia, ho voluto proporre al Ministro Luigi Di Maio (dopo averne parlato, in occasione del Paris Air Show, anche con il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e con il Ministro della Difesa, Elisabetta Trenta) di collaborare per la realizzazione di questo evento che, tra l’altro, si inserisce perfettamente nell’ambito degli obiettivi e degli interventi previsti dal Tavolo Istituzionale permanente per l’area di Taranto, coordinato dallo stesso Ministro Di Maio, senza dimenticare che l’Aeroporto di Grottaglie rientra nella ZES Ionica di recente istituzione e rappresenta certamente uno snodo di fondamentale importanza anche per questo.
Auspico, pertanto, nel pieno rispetto del principio di leale collaborazione tra diversi livelli di governo, che il Ministro per lo Sviluppo Economico assicuri il suo contributo, anche attraverso il coinvolgimento dell’ICE, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, dal momento che sono certo che dalla buona riuscita di questo evento potranno esserci significative ricadute positive per il territorio nonché per l’immagine della Puglia e dell’Italia nel mondo.
Mino Borraccino
Assessore allo Sviluppo Economico
Regione Puglia