“Attraverso un rapporto dialettico tra la ceramica e un linguaggio contemporaneo (video), l’artista riflette sul Mediterraneo; evidenziando uno sguardo disincantato e ironico sull’iconografia della scultura classica, con affinità legate a una cultura “mitologica” e concettuale. Inoltre riattualizzando la relazione con la multimedialità, l’artista si confronta sul futuro del linguaggio ceramico, essendo anche un profondo conoscitore della tradizione faentina”.
Queste le motivazioni conferite al vincitore dalla Giuria composta da Lorenzo Madaro, Curatore e Critico d’Arte e Docente dell’Accademia di belle arti di Lecce, Crispino Lanza, Docente di Design Politecnico di Bari e Membro Direttivo del Distretto Puglia Creativa, Michele Guido (in diretta telefonica), Artista, e Susanna Torres, Responsabile Progetti Europei Fondazione Pino Pascali.
Secondo posto per 365 Pop-Corn di Giorgio Di Palma (Grottaglie, Puglia). “Giorgio Di Palma, giovane, ironico, fresco, evidenzia altresì significative competenze tecniche. Sfida la materia oltrepassandone i limiti, donando all’opera stupefacenti profili iperrealistici. Denunciando il consumismo imperante della contemporaneità, l’artista pone allo spettatore specifici quesiti, cristallizzando eternamente oggetti solitamente destinati all’oblio, agisce come un archeologo del presente”.
Ultima ma non meno importante la Menzione speciale alla carriera per Pietro Guida con l’opera Via Crucis, per la sua storia di scultore intellettuale.
Il primo premio per la migliore opera consiste in un contributo di 3.500 mila euro e, al secondo premiato, oltre a ricevere la somma di 1.500 euro, sarà fornito uno spazio espositivo gratuito di 37,70 mq e pubblicazione nel catalogo della Mostra dell’anno 2020.
Con la proclamazione dei vincitori si accendono i riflettori sull’apertura al pubblico del Concorso di Ceramica Contemporanea MediTERRAneo dal 29 giugno fino a al 29 settembre 2019.
L’esposizione MediTERRAneo – promossa dal Comune di Grottaglie –a cura di Lorenzo Madaro, intende stimolare un confronto dialettico tra la dimensione ancestrale della ceramica e la contemporaneità dei processi creativi degli artisti. Vuole cioè conservare rinnovando: conservare i tratti distintivi di un concorso che giunge alla sua ventiseiesima edizione, rispettando ed enfatizzando i suoi elementi identitari, imprimendogli nel contempo una direzione nuova e diversa, giammai contrapposta.
La Mostra della Ceramica è inserita nella programmazione progettuale triennale del Comune di Grottaglie a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione – FSC 2014-2020 “Patto per la Puglia”, Avviso pubblico per iniziative progettuali riguardanti le attività culturali, promosso dall’Assessorato all’Industria turistica e culturale.
INFORMAZIONI
Luogo
Castello Episcopio (TA), largo Maria Immacolata
Orari di apertura
Dal 29 giugno al 29 settembre, tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 21 (compresi i festivi)
Informazioni e biglietteria:
Museo della Ceramica, c/o Castello Episcopio, largo Maria Immacolata