“Su Ilva è andata in scena l’ennesima strumentalizzazione di un’azienda storica, che ha fatto soffrire tanto i tarantini, che ha dato tanto acciaio all’Italia e al mondo, ma soprattutto noi in Puglia non siamo più disposti al vecchio gioco del diritto alla salute e il diritto al lavoro. Il diritto alla salute viene prima del diritto al lavoro: se non viene garantito il primo non c’è diritto al lavoro. Ai miei colleghi oggi al governo che dicevano che chiudevano Ilva e che poi hanno chiuso l’accordo con Arcelor dico di chiedere quando si faranno le bonifiche. E ad Arcelor chiedo di fare gli investimenti che sono stati previsti. L’on. Vianello? Non sa di cosa parla e blatera a casaccio cose casuali. Dovrebbe vergognarsi per il caos che hanno fatto sui fondi al Sud e sul tradimento fatto su Ilva”. Così Francesco Boccia, deputato e economista PD, a margine del Festival del lavoro, in corso a Milano.
