Il Sindaco Melucci in settimana ha partecipato, in videoconferenza, all’audizione della 10^ Commissione Permanente del Senato, che si occupa di industria, commercio e turismo.
Il primo cittadino ha potuto fare il punto delle più generali vicende riferibili all’Area di Crisi Complessa di Taranto, e più nel particolare, tra gli altri, dell’avanzamento delle bonifiche sul territorio ionico, degli ingenti fondi ancora bloccati, del riesame dell’Aia ormai avviato e della intervenuta cassa integrazione presso lo stabilimento siderurgico.
Il Sindaco è tornato ad esprimere ai Senatori intervenuti la preoccupazione dell’intera comunità per un percorso che, in definitiva, sembra affrontare una fase di rallentamento, di speculazione del gestore e di mortificazione delle aspirazioni di residenti, lavoratori ed imprese.
“I segnali non sono ancora affatto confortanti, da nessun punto di vista – ha dichiarato il Sindaco in chiusura dei lavori -, e registro il moltiplicarsi di attori e teorie che non agevola gli sforzi degli enti locali. In molti non hanno ancora del tutto compreso la portata eccezionale del riesame dell’Aia, la capacità che avremo attraverso questo strumento di condizionare ogni azione futura. Al momento, è il nostro faro. Altre iniziative non sembrano consistenti. Ora convocheremo ArcelorMittal, perché non c’è alcuna ragione per far partire la cassa integrazione senza un opportuno negoziato”.