Le dimissioni dal Consiglio Comunale di Pulsano di Gabriella Ficocelli, andata a fare l’assessore ai servizi sociali e integrazione del Comune di Taranto, aprono nuove scenari nel panorama politico del nostro paese. Sinceramene nessuno si aspettava una tale scelta da parte del capogruppo della lista, già candidata a Sindaco, contrassegnata, peraltro, dall’inaspettato e concomitante passaggio all’amministrazione di Taranto in qualità di assessore ai servizi sociali e integrazione.
Personalmente ritengo che urge una riflessione all’interno del gruppo consigliare di “Pulsano Adesso”, fino ad ora capeggiato dalla consigliera dimissionaria Ficocelli, nel quale ci sia un aperto confronto fra tutte le componenti politiche sulle scelte programmatiche da fare.
Perché adesso occorre valutare la possibilità di proseguire nel percorso tracciato o abbandonare questo progetto politico per costruirne uno nuovo e magari di più ampio respiro che porti ad una riappacificazione fra le componenti di questo paese.
Al di là dell’appartenenza politica e nel massimo rispetto per le scelte personali di ognuno di noi, credo che tutti i consiglieri comunali pulsanesi hanno il dovere di concentrare i loro sforzi e sacrifici per il miglioramento della vivibilità del proprio territorio, oggi più che mai, vista la difficoltà che attraversa, in virtù di un mandato conferito dagli elettori che è sacro e non può essere disatteso.
Anche per questo sinceramente non condivido la scelta di Gabriella di abbandonare il suo paese per accettare questo incarico di assessore al comune di Taranto. Non mi sembra un atto di amore verso la nostra comunità che l’ha sostenuta nella candidatura a Sindaco e ancor di più, verso tutti quelli che l’hanno appoggiata politicamente mettendoci la faccia per la sua elezione.
Come già ribadito nelle prime ora sono dell’idea che il comandante – capogruppo in questo caso – non abbandona mai la propria nave specie ora che Pulsano ha bisogno delle sue forze migliori e di dialogo per risalire da un momento di grande difficoltà economica e sociale per via della disoccupazione.
Ed allora cosa fare?
Io sono dell’opinione che per risalire la china occorre che tutti i consiglieri comunali pulsanesi di maggioranza ed opposizione diano il massimo per la crescita del territorio che li ha eletti perché ognuno di noi rappresenta un valore aggiunto e una risorsa per questo territorio e merita la dovuta considerazione nella dialettica politica. Pertanto, pur riconoscendo a Gabriella doti politiche e qualità gestionali importanti ritengo che sia doveroso da parte sua un passo indietro, con immediate dimissioni da assessore dal comune di Taranto, per tornare a lavorare per Pulsano nella risoluzione dei problemi della sua comunità. Questo è quello che penso farebbe ognuno di noi …
Angelo Di Lena