“Adelante con juicio”. Mentre sono ancora in corso le finali playoff il Cus Jonico definisce già la terza operazione in vista della prossima stagione. Dopo le conferme di coach Olive e Arturs Dusels, ecco arrivare quella di Claudio Carone che nel prossimo campionato di serie C Gold ricoprirà il ruolo di assistant coach. Il presidente Cosenza e il dirigente responsabile Roberto Conversano continuano quindi a porre le basi del prossimo anno ripartendo da quanto di buono emerso nel torneo che ha visto i colori rossoblu ad un passo dall’eliminare Monopoli oggi finalista con Ruvo.
Nato il 22/10/1977 a Taranto Claudio Carone è un “figlio” del Cus Jonico dove ha mosso i suoi primi passi nel basket facendo tutta la trafila delle giovanili. Per lui anche una puntata, sempre a livello giovanile, nella Ricciardi, prima di andare a giocare con la Libertas e poi emigrare giocando per tanti anni tra serie C e serie D in Puglia e non solo. Poi, finita la carriera da giocatore, il suo ritorno a Taranto per amore e lavoro e i ruoli di allenatore nelle giovanili dell’Anspi Santa Rita e Asd Fortitudo Taranto. La scorsa estate la chiamata al Cus, al fianco di coach Caricasole. Dopo un buon girone di andata (quarto posto in classifica), l’inverno nero con le 9 sconfitte consecutive, che ha portato alle dimissioni sia di Caricasole e Carone. Il Cus ha però chiesto al vice allenatore di tornare a ricoprire il suo ruolo per essere un importante trait d’union tra il nuovo tecnico Olive e la squadra con cui aveva instaurato un ottimo rapporto, non solo tecnico. Quindi il gran finale di stagione e i playoff da brividi giocati da Baraschi e compagni.
“Prima di tutto è sempre un piacere essere riconfermato perché vuol dire che le persone con le quali hai lavorato per tutto l’anno hanno apprezzato il lavoro che hai svolto – le parole di soddisfazione di caoch Carone – dopo un anno come quello passato ricco di emozioni, sia positive che negative, la voglia di rimettersi in gioco è tanta. Ringrazio la società e coach Olive per il rinnovo della fiducia, il Cus è la principale società della provincia ed è un grande stimolo poterci lavorare. Lo scorso anno abbiamo avuto un ottimo avvio, siamo stati la sorpresa positiva del girone d’andata per poi purtroppo crollare inaspettatamente nel girone di ritorno. L’arrivo di Coach Olive ha dato però quella scossa sia psicologica che tecnica necessaria a riprendere un cammino importante fatto di convinzione nei propri mezzi che purtroppo le tante sconfitte del girone di ritorno avevano minato nello spirito dei ragazzi. Alla fine avevamo trovato una forza combattiva di squadra che ci ha portato a importanti vittorie nei playoff, come in gara 1 a Francavilla e in gara 2 in casa con Monopoli. La nostra intenzione è quella di ripartire il più possibile dalle cose buone viste alla fine e cercare ovviamente di fare meglio dell’anno scorso, stiamo infatti tutti già lavorando quotidianamente e con grande spirito di squadra alla prossima annata che vogliamo ricca di soddisfazioni per noi e per la città di Taranto”.