Il Comune di Pulsano ha deliberato la istituzione di nuove aree di parcheggio a pagamento ai sensi degli artt. 6 e 7 del C.d.S., nelle aree di VIA VIOLA (tratto compreso tra via Taranto e via Roma) VIA ROMA, VIA XX SETTEMBRE, VIA UMBERTO I (tratto compreso tra via Costantinopoli e via XX Settembre) VIA CHIESA (tratto compreso tra via Costantinopoli e via Vittorio Veneto) VIA COSTANTINOPOLI (tratto compreso tra via Chiesa e via Roma), VIA VITTORIO VENETO, VIA TRIESTE (tratto compreso tra Piazza Maria Immacolata e via Nazario Sauro) VIA VITTORIO EMANUELE (tratto compreso tra Piazza Maria Immacolata e via Goya) VIA TEVERE, VIA CALATI (ASL) VIALE DEI MICENEI, il tutto per un totale di circa 800 posti.
Per queste aree verrà presto indetta da parte dell’ Amministrazione Comunale una gara pubblica per l’affidamento del “servizio di gestione integrata della sosta a pagamento” dei veicoli senza custodia sulle aree di proprietà del Comune durante tutto l’anno e sulla zona marina durante il periodo estivo.
Ne parla il consigliere Angelo Di Lena, da sempre molto sensibile alle problematiche dei cittadini e dei parcheggi.
“L’iniziativa del Comune di Pulsano di istituire nuove aree di parcheggio può non essere ben vista da tutti, ma è fatta con scopi precisi: garantire una rotazione dei veicoli nei posti andando a soddisfare le esigenze di sosta di un alto numero di utenti soprattutto perché attualmente la disponibilità dei parcheggi è limitata; disciplinare la circolazione snellendola soprattutto in determinate zone; ridurre il fenomeno della sosta vietata che causa notevoli disagi.
Personalmente mi rendo conto del disagio dei cittadini e lo condivido, ritenendo necessario da sempre incrementare i parcheggi gratuiti, stante il periodo di crisi che costringe tutte le famiglie a stringere la cinghia, ma credo che questo provvedimento sia in questo momento inevitabile e necessario per giungere proprio a questo obiettivo.
Mi spiego. Per quanto contrario ai parcheggi a pagamento ho chiesto al Sindaco , pur nella necessità di uniformarsi alla legge, di ridurre i costi della sosta e, soprattutto, di pianificare l’utilizzo dei fondi reperiti per l’individuazione, la progettazione e la realizzazione di nuove aree, possibilmente gratuite, per la sosta degli autoveicoli.
Occorre a mio modo di vedere che sia garantita e prevista di pari passo la gratuità di alcune aree di parcheggio che vanno incrementate affinchè non ci sia uno squilibrio con le aree di sosta a pagamento.
L’art. 7 comma 8 del C.d.S. stabilisce, infatti, che, qualora il Comune assuma l’esercizio diretto del parcheggio o lo dia in concessione, ovvero disponga l’installazione di dispositivi di controllo di durata della sosta, su parte della stessa area o nelle immediate vicinanze deve riservare un’adeguata area destinata a parcheggio senza dispositivi di controllo della sosta.
Ritengo ad ogni modo necessario determinare al più presto e bene la durata della Concessione; la durata annua e gli orari in cui dovrà essere attivo il servizio; le zone da destinare al pagamento; le tariffe da applicare; le categorie di soggetti da esentare dall’obbligo del pagamento; le tariffe agevolate per determinate categorie di utenti, ma anche la pianificazione degli introiti ora accennata e l’approvazione di un regolamento completo sui parcheggi a garanzia e tutela della cittadinanza”.