Il cortometraggio “Passi d’amore”, che vede la partecipazione straordinaria di Rossella Brescia, nota conduttrice televisiva e radiofonica, attrice, ballerina, insegnante di danza classica, è ormai pronto.
Il lavoro, che nasce da un’idea di Fabio Matacchiera, che ne ha curato la regia, la sceneggiatura di Iolanda Fischetti e Claudia Lezza, musiche di Roberto Cavaciuti, sarà proiettato sullo schermo del cine-teatro Orfeo venerdì 24 maggio con inizio alle ore 20,15 emozionerà sicuramente il pubblico con l’importante tematica della disabilità vista come risorsa e non come ostacolo e sofferenza. “Passi d’amore” è la toccante storia di Alice, interpretata dalla giovane Fabiana Laneve, di Martina Franca, da pochi giorni annoverata tra le ballerine dell’Accademia della Scala di Milano. L’adolescente protagonista dopo un incidente stradale che la costringe sulla sedia a rotelle, ritorna ad una vita felice sostenuta soprattutto dall’amore dei suoi genitori e delle sue amiche. Al corto hanno partecipato le allieve della “Scuola di Danza Rossella Brescia” di Martina Franca, che nel giro di poco tempo ha visto approdare all’Accademia della Scala di Milano ben due allieve, e quelle della “Ballet Gallery” di Taranto di Giada Petrosino. La “Joe Black Production” di Giovanni Orlando ha curato il sound design.
Il Fondo Antidiossina Taranto onlus sostiene i costi per l’acquisto di oltre una trentina tra carrozzine e deambulatori, già ordinati, che saranno donati al reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ Ospedale “SS. Annunziata” e a quello di Geriatria dell’Ospedale “San Giuseppe Moscati” di Taranto. Al ricavato della vendita dei biglietti per assistere alla serata si andranno ad aggiungere anche le donazioni che privati o enti vorranno fare. Una sorta di gara di solidarietà il cui scopo è quello di colmare delle lacune che esistono in alcuni reparti dove è necessario l’ausilio per la deambulazione, soprattutto nei reparti di geriatria, con degenti anziani, e ostetricia. Ausili che spesso mancano, che non sono in buone condizioni o non sono sufficienti per le reali necessità. I rapporti con la Direzione Sanitaria di Taranto e i reparti ospedalieri sono stati curati dalle prof.sse Silvia Abeille e Sonia De Marco. Il 24 maggio sarà presente anche Rossella Brescia che ha dato un grosso contributo alla realizzazione del cortometraggio e gli Stadiosfera, la band che più di ogni altra sa suonare i brani degli Stadio, da segnalare anche la presenza di Palma Cosa che suonerà alcuni bellissimi brani alla chitarra, in scaletta è previsto anche un assolo della talentuosa ballerina Fabiana Laneve. Tanti gli ospiti che faranno da cornice alla proiezione di Passi d’Amore. La serata sarà presentata dalla giornalista Annagrazia Angolano. “Passi d’amore” è una produzione Studio Matacchiera. Il costo del biglietto è di €8,00. La prevendita è già attiva presso i seguenti punti:
- Cinema Teatro Orfeo Taranto, Via Pitagora 78 da giovedì 16 maggio – Libreria Mondadori, via De Cesare 35
- Chiosco Edicola da Ezio, Viale Virgilio ang. Via D. Peluso
- Wired Computer, V.le M. Grecia, 437 (lato opposto Giardini Virgilio)
- Farmacia Graniglia, Via Oberdan, 100
- Palestra “Body Planet”, Circonvallazioni dei Fiori – Lama (Ta)
- Tabacchi Edicola “Gioiello” Piazza XX Settembre, 17 Martina Franca (Ta)
“Passi d’amore” arriva dopo “Oltre le nubi”, prodotto nel 2015 dal Fondo Antidiossina onlus di Taranto e da Fabio Matacchiera (regia di Marcella Mitaritonna, sceneggiatura di A. Angolano, F. Matacchiera, M. Mitaritonna), che alla 72esima Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, ha ricevuto la nota di merito e la menzione speciale della Green Cross per l’ambiente, questo lavoro ultimamente è stato selezionato tra i migliori cortometraggi basati sulle tematiche sociali dalle giurie di Rai Cinema e Tulipani di seta nera. Successivamente c’è stata anche la realizzazione di un altro cortometraggio “Un amico per sempre” realizzato nel 2017, (regia di Fabio Matacchiera, sceneggiatura di Beatrice Ruscio), premiato al “Ragazzi Cinema Festival” di Bellaria (Rimini), classificandosi al settimo posto e accedendo, inoltre, alla finale del prestigioso Cefalù Film Festival, in Sicilia, su 1531 cortometraggi presentati da tutto il mondo.