Esattamente un anno fa e cioè l’8 maggio 2018, quando la Guardia di Finanza di Castellaneta pose sotto sequestro preventivo l’ex stabilimento Miroglio. Le fiamme gialle contestavano al Comune di Castellaneta la realizzazione al suo interno di una discarica abusiva, infatti il piazzale dell’opificio, era stato adibito come sito per lo stoccaggio temporaneo di rifiuti, però tale situazione si sarebbe protratta oltre i limiti configurandosi quindi gli estremi del reato di discarica abusiva. Dopo un anno dal sequestro della struttura, il Consiglio comunale non è a conoscenza dell’evoluzione della vicenda giudiziaria, se la struttura è ancora sotto sequestro, se la Procura della Repubblica di Taranto abbia concluso le sue indagini con l’archiviazione o diversamente con richiesta di giudizio degli stessi indagati. Per questo rinnovo l’invito al Sindaco affinché venga in Consiglio comunale a riferire.
Ricordiamo che l’immobile è di proprietà del Comune di Castellaneta, acquisito gratuitamente al patrimonio comunale degli immobili di proprietà della Filatura e Tessitura Puglia S.r.l. nel 2014 con determina n.148 e successivamente, con delibera del Consiglio comunale n.1 del 2014, si stabilì che l’intero compendio immobiliare sarebbe stato utilizzato per favorire il processo di reindustrializzazione e per tutelare la situazione occupazionale degli ex dipendenti in mobilità.
Ad oggi non si hanno notizie, non solo sul versante giudiziario, ma anche su quello occupazionale e di reindustrializzazione del sito. Nonostante le mirabolanti promesse del Sindaco Giovanni Gugliotti che durante la campagna elettorale per le amministrative del 2017 dichiarava come conclusa positivamente la vertenza ex Miroglio, con la promessa di 90 milioni di investimento e 300 assunzioni, i fatti dimostrano che la soluzione della vertenza è sempre più un miraggio. Chi chiederà scusa ai lavoratori e ai disoccupati che avevano riposto speranza nel progetto di riconversione industriale della Konner elicotteri? Ancora una volta le speranze di un lavoro per un futuro migliore sono state tradite.
Da mesi si rincorrono voci di possibili nuove manifestazioni di interesse e di visite presso lo stabilimento da parte di soggetti interessati. Era settembre dello scorso anno quando presentavo l’ennesima interrogazione consiliare per conoscere la situazione della vertenza Miroglio. Infatti, il 12 settembre 2018 la Logistic & Trade presentava al Comune di Castellaneta una manifestazione di interesse, ma nulla si conosce in merito al piano industriale. Oltre alla Logistic & Trade, vi sono altri soggetti interessati allo stabilimento? Chi sono questi soggetti industriali? In quale settore operano?
Dopo 15 anni di promesse ed illusioni i lavoratori meritano risposte e trasparenza.
Gianni Di Pippa
Consigliere comunale PD di Castellaneta