Il campo ha confermato quanto ci si aspettava alla vigilia ma a cambiare è stato il copione, infatti i rossoblu allenati da Rafael Motolese tengono botta per più di metà partita al cospetto dei biancoblu abruzzesi poi l’allungo decisivo al quinto inning. I rossoblu devono fare a meno di Costante e Fornaro, la formazione viene ridisegnata presentando la novità ovvero il giovanissimo Danyeri Ruiz (in foto a destra), under 18 di origine dominicana schierato nel ruolo di seconda base, il lanciatore partente è Gianpaolo Morales mentre a ricevere i suoi lanci viene schierato Biagio Chirulli.
Il primo inning vede le due squadre rimanere a zero ma sono i rossoblu ad avere l’amaro in bocca per l’opportunità sprecata al primo inning, lasciando potenziali punti sulle basi. Nel secondo inning muove il punteggio il Chieti grazie a Colmenares spinto a casa dalla valida di Cabrera. I Tritons però riordinano le idee e pareggiano i conti al terzo inning grazie a Ruiz che segna grazie alla battuta valida di Joycell Hernandez.
Nel quarto inning rimette la testa davannti il Chieti, sfruttando la vena offensiva di Gianni Di Francesco che batte a casa due punti, i Tritons provano a reagire subito infatti Alabrese batte valido, ruba la base e si piazza in posizione punto ma la parte bassa del lineup costituita da Chirulli, Pacente e Albanese non combina nulla fissando il punteggio sul 3 a 1 per il Chieti.
Nel quinto inning i Tritons perdono un pò la testa commettendo due banali errori difensivi che costano 4 punti, vanificando il bel lavoro fatto sino a quel momento da Morales mentre il Chieti manda sul monte di lancio Federico Faini, che di fatto chiude la saracinesca in faccia ai rossoblu che nei successivi 4 inning non trovano mai le misure sul bel repertorio di lanci costituito da velocità ed effetti. Il Chieti trova ancora punti nei successivi inning, rimpinguando il punteggio che si chiude con un 11 a 1 finale.
“Sapevamo bene la forza degli abruzzesi , squadra retrocessa dalla serie B composta dalla fusione da più realtà sportive quali il Progetto Teramano ed appunto il Chieti, società ambedue dotate di strutture sportive eccellenti e questo non può non rappresentare un fattore importante. Però non dobbiamo crearci alibi, anzi, giocare contro queste squadre deve rappresentare uno stimolo ulteriore di crescita alzando l’asticella delle nostre ambizioni” queste le parole alla conclusione del match di coach Rafael Motolese.
Il presidente Antonio Maggio invece ci tiene a puntualizzare ” Mi auguro che il recente azzeramento della giunta comunale non rappresenti un ulteriore ostacolo agli impegni assunti dal Comune e mi riferisco al tunnel di battuta che a detta del dirigente dei Lavori Pubblici dovrebbe essere installato entro questa settimana, paghiamo un gap troppo importante rispetto alle altra città in termini di mancanza di strutture e questo non permette di giocarcela ad armi pari”
Nell’altro match di giornata i Warriors Bari battono gli Angels Matino con il punteggio 12 a 2, domenica 12 maggio i Tritons osserveranno un turno di riposo e scenderanno in campo il 19 in trasferta, ospiti dei salentini Angels Matino.