Classe 1993, ha conseguito la maturità scientifica al “De Ruggieri” di Massafra, si è laureata in architettura al politecnico di Milano, oggi è ricercatrice del dipartimento di “Architettura e Studi Urbani” del Politecnico di Milano dove ricopre anche l’incarico di supporto alla didattica nel corso di “Progettazione Architettonico Finale”. Questo il profilo di Valentina Galiulo, giovane professionista massafrese che ha partecipato al programma RYLA 2019.
Come ogni anno, si è rinnovato l’appuntamento con il RYLA (Rotary Youth Leadership Awards) svoltosi dal 26 al 30 marzo scorso a Bari.
Promosso ed organizzato dal distretto 2120 (Puglia e Basilicata) del Rotary Club, il RYLA è un programma di formazione sulla leadership dedicato ai giovani di età compresa tra i 18 ed i 30 anni.
Lo scorso 26 aprile, a palazzo della cultura “Nicola Lazzaro” di Massafra, la dottoressa Galiulo ha presentato al Club la sua esperienza di ryliana 2019 nel corso di un caminetto rotariano dedicatole.
Nel porgere il suo indirizzo di saluto, il presidente del Rotary Club Massafra Vito Semeraro ha presentato la relatrice ed il RYLA. «Il programma RYLA – ha spiegato Semeraro – è un’esperienza intensiva di leadership ideata dal Rotary Club nel corso della quale i giovani talentuosi possono sviluppare le doti di leader.»
La parola è poi passata alla dottoressa Valentina Galiulo che ha brillantemente raccontato gli intensi cinque giorni trascorsi a Bari. Il programma ha previsto che i 36 ragazzi provenienti da tutta la Puglia e Basilicata partecipanti al RYLA vivessero giornate dense di informazioni raccontate da esperti del settore della comunicazione, della ricerca scientifica, dell’ingegneria meccanica e gestionale di grandi aziende locali e di calibro internazionale. Relatori illustri e leader di aziende che rappresentano le eccellenze del territorio hanno offerto una formazione sia teorica che pratica nonché la possibilità di conoscere importanti realtà aziendali.
«RYLA – ha spiegato la dottoressa Galiulo – è un evento in cui si celebra il cambiamento, la conoscenza, la gioventù intesa non solo come qualità relativa a caratteristiche anagrafiche di una persona, ma come valore collettivo, attitudine alla curiosità, al sapere, conoscenza, talvolta con leggerezza, tempra dinamica e goliardica che contraddistingue i “ giovani d’animo”. Il Ryla – ha approfondito – è un corso non solo di formazione ma di presentazione delle possibilità che la società di oggi propone ai giovani secondo una vera visione di crescita e di sviluppo. Per gli studenti di scuola secondaria superiore è un’occasione per raffinare preliminari potenziali di leadership, per gli studenti universitari propone strategie di problem solving, per i giovani professionisti è un gimnasio per l’apprendimento dell’etica in ambito professionale e lavorativo.»
La dottoressa Galiulo si è poi soffermata sul concetto di leadership: «Credo di poter affermare, in seguito all’esperienza ryliana, che la leadership sia un’attitudine etica, morale e gestionale di una persona nella sua vita privata e in quella professionale. Essere leader di se stessi è il primo passo per poter essere riconosciuto come tale anche dagli altri. Il leader di domani è la personalità che ha una particolare disposizione all’ascolto, che dispone le sue capacità per farsi guida e portavoce, secondo coerenza, di valori quali etica, fiducia, responsabilità, autocritica, capacità decisionale secondo uno sviluppo a lungo termine. Ritengo che queste siano alcune parole chiave utili per meglio comprendere il concetto di leadership, forse oggi termine inflazionato, fondamentale nella gestione di progetti alla grande e piccola scala che includono discipline e competenze diversificate.»
Interessante l’effetto del RYLA sulla ryliana:«L’adesione al Ryla – ha commentato la dottoressa Galiulo – mi ha permesso di abbandonare pregiudizi, di metabolizzare concetti, modi di agire, opportunità di mettere in luce capacità inespresse come strumenti applicabili al mio quotidiano attuale e prossimo ma soprattutto di variare la distanza focale rispetto ad un nuovo obiettivo: il miglioramento.»
Le conclusioni sono state affidate all’ingegner Domenico Di Paola, membro della commissione RYLA 2019 che ha espresso un plauso alla dottoressa Galiulo per la puntuale ed esauriente descrizione dell’esperienza
Con il RYLA, il Rotary investe sui giovani offrendo non un semplice corso di formazione ma un’esperienza di vita.