«Sicurezza, Ambiente e Lavoro rappresentano i temi fondamentali e devono andare di pari passo, in una vertenza che non è stata per niente scontata, bisogna fare presto e bene».
Il segretario generale aggiunto della Fim Cisl Taranto Brindisi, Biagio Prisciano chiede maggiore sicurezza sia dentro che fuori lo stabilimento Arcelor Mittal.
Appello che giunge alla luce dell’evento verificatosi questa mattina al reparto Afo 4, caratterizzato da “un’emissione in atmosfera di notevole importanza”.
«Bisogna fare in modo che – aggiunge Biagio Prisciano – eventi come quello di stamattina, verificatosi in Afo 4 ,non debbano più accadere. Situazioni incresciose non solo per i lavoratori che operano all’interno della fabbrica, ma anche per la comunità tarantina che attende le giuste risposte, ricordo che il tempo rappresenta una variante preziosa e non può subire modifiche o ritardi. Ed è per questo che bisogna accelerare. Le nostre RLS hanno scritto ai responsabili aziendali Arcelor Mittal, chiedendo loro un incontro urgente per comprendere meglio le cause dell’evento».
Emissione in atmosfera che giunge a poche ore di distanza dalla visita a Taranto del vice Premier Di Maio e dei quattro Ministri.
«Taranto e i suoi cittadini hanno bisogno della Politica con la “P” maiuscola, quale valore aggiunto per lo sviluppo e la salvaguardia del territorio. Diciamo “no” ai soliti incontri organizzati in periodo di campagna elettorale. Continuo a sostenere che le questioni di natura politica – attacca Prisciano – non possono minimamente e non devono interferire sull’impegni già sottoscritti. Impegni che devono essere mantenuti e realizzati: Piano Ambientale, Piano industriale, cronoprogramma e interventi vari, non devono subire ritardi. Così come l’avvicendamento dei Commissari Straordinari di Ilva in AS non deve in nessun modo allungare i tempi circa le opere di ambientalizzazione, di salvaguardia delle unità attualmente il cassa integrazione straordinaria, nonché di ricollocazione degli stessi nel ciclo produttivo. Come Fim Cisl – conclude Prisciano – faremo sentirei il fiato sul collo in ogni momento, perché Taranto e i lavoratori ricevano quanto prima le attese risposte. Diciamo basta ad inutili vetrine!»
Taranto, 26 aprile 2019