Due persone ai domiciliari e tre assuntori segnalati alla Prefettura di Bari, questo l’esito di un’operazione antidroga dei Carabinieri della Stazione di Noci che si è conclusa con un blitz all’interno di un appartamento.
Era da tempo che i militari monitoravano le vie a ridosso del centro storico, solitamente frequentate da assuntori di sostanze stupefacenti e spacciatori. Dopo numerosi appostamenti, i Carabinieri si erano accorti che D.V.G., 51enne, noto assuntore del posto, aveva adibito la propria abitazione ad un luogo di ritrovo di tossicodipendenti e spacciatori, i quali ricambiavano l’ospitalità con la cessione di dosi di eroina e cocaina, di cui l’uomo era assiduo consumatore e, al tempo stesso, anche fornitore.
Nel pomeriggio di ieri, al momento ritenuto più opportuno, i Carabinieri hanno deciso di procedere ad un accurato controllo dell’appartamento, sorprendendovi all’interno 5 persone, tra le quali una donna, intente a consumare e confezionare la droga.
Nella circostanza, uno dei presenti, L.V. 41enne del posto, nel tentativo di liberarsi di alcune delle dosi appena confezionate, ha tentato di ingoiarle, con il rischio di procurarsi gravi danni all’organismo. Tale azione è stata impedita dai militari, nonostante l’uomo si dimenasse e li spintonasse, fino a provocare a tre militari intervenuti, lievissime lesioni personali.
In tutto, all’interno dell’ abitazione sono stati sequestrati, a seguito di una perquisizione, 9 grammi di eroina e 17 grammi di cocaina, nonché il materiale per il confezionamento delle suddette sostanze.
La droga nei prossimi giorni verrà analizzata dal Laboratorio della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale Carabinieri di Bari al fine di verificarne la qualità.
Per D.V.G. e L.V., sono scattate le manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e, su disposizione della competente A.G., sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari, in attesa di giudizio. Per le altre tre persone che erano presenti nell’appartamento sono, invece, scattale le segnalazioni alla Prefettura di Bari quali assuntori di sostanze stupefacenti.