E’ stata una gran bella partita, dai contenuti tecnici sicuramente attinenti alla categoria dove le due compagini si sono battute con grande agonismo ma nell’alveo della massima sportività e del rispetto reciproco.
Il playball era fissato per le quindici e con puntualità a decretarlo è stato l’arbitro il sig. Tommaso Ferramosca. Sul monte di lancio non vi si trovava un lanciatore dei Tritons bensì Giuseppe Piccolo ex presidente del Ginosa Baseball, club storico che per un decennio a cavallo degli anni 90 ha rivaleggiato con i Mariners Taranto e soprattutto ha avuto il grande merito di tenere in vita il baseball ionico anche nel nuovo millennio. Come da tradizione gli è stato affidato il primo lancio della stagione, una onorificenza importante per chi appartiene a questo mondo.
Terminati gli applausi al presidente Piccolo, asciugata qualche lacrima sui volti dei presenti arrivava il momento dell’inizio della partita.
I rossoblu presentano subito una grande novità, sul monte di lancio trova posto il giovanissimo Gabriel Mucavero classe 2003, prodotto del vivaio ionico. A coadiuvarlo dietro il piatto di casa base il capitano Alberto Iemmolo, Il manager Luis Rafael Motolese decide per questa difesa: nel diamante interno inedito con i ginosini Ezio Piccolo in prima base, Mimmo Pacente in seconda base, in terza base un’altro giovane prospetto tarantino Biagio Chirulli guidati dal formidabile Yoisel Garcia Hernandez nel ruolo di Interbase. In esterno invece al centro Marco Costante, a sinistra Michele Fornaro ed a destra Aldo Alabrese.
Pronti via ed i Warriors Bari cominciano ad aggredire i lanci mancini di Mucavero, Marco Serino batte un doppio ed il fratello Mosè Serino battezza il giovane lanciatore tarantino con un fuoricampo da due punti, il giovanissimo tarantino però non si scompone e chiude l’inning senza altri punti. Ora tocca ai Tritons impugnare le mazze e la risposta non si fa attendere, per il Bari sul monte di lancio sale un ex ovvero Riccardo Laudisa. I rossoblu abbandonano i timori reverenziali e pareggiano il conto grazie ad una valida di Maggio che porta a casa i punti segnati da Iemmolo ed Hernandez, siamo pari. Il secondo inning vola via senza segnature per entrambe, nel terzo inning invece i baresi guidati da Vincenzo Serino rimettono la testa davanti con un inning da tre punti, complice qualche errore di troppo della difesa tarantina, nella parte bassa del terzo i Tritons restano a secco. Nel quarto inning sono i Tritons ad accorciare le distanze sull’asse Maggio – Alabrese autori di due battute valide consecutive. Il quinto invece scivola via senza sussulti grazie al dominio del nuovo entrato Morales che con tre strike out consecutivi lascia a bocca asciutta i baresi. Nel sesto continua con efficacia il lavoro di Morales e della difesa ionica mentre in attacco i rossoblu innescano le marce alte ed operano il sorpasso grazie ad un big inning da 4 punti grazie alle battute di Chirulli, al bunt di Costante, la velocità di Pacente, la valida di Fornaro e la potenza in attacco di Yoisel Garcia Hernandez. I Tritons sono avanti 7 a 5. Nel settimo dominano le difese ancora zero per entrambi sul tabellone. Nell’ottavo inning il fattaccio, con due out una facile giocata viene sbagliata dalla difesa ionica , che innesca un inning da due punti che porta i baresi al pareggio. Nel nono inning i rossoblu hanno l’occasione di vincerla ma lasciano uomini in base, si va agli extra inning, come l’anno scorso. Nel decimo i Warriors giocano bene in attacco complice anche la stanchezza di Morales e segnano tre punti, i rossoblu non ci stanno e tentano la rimonta e quasi ci riescono , quando Hernandez batte valido e spinge a casa Pacente e Costante, fermandosi in seconda base. La sfida è tra Mosè serino ed Ezio Piccolo, la vince il barese eliminando il prima base tarantino. Partita finita 10-9 per i Warriors Bari.
“Sapevamo di essere competitivi – dichiara il manager Motolese- abbiamo buttato in aria una vittoria che era alla nostra portata ma i ragazzi hanno giocato bene e con tanto cuore, ora bisogna continuare ad allenarsi e vivere il baseball con gioia”.
Nell’altro match di giornata a vincere è stata la pioggia infatti Matino – Foggia è stata rinviata mentre il Chieti riposava. Il campionato riprende il 28 aprile e per i rossoblu sarà trasferta in quel di Foggia.