A giugno i primi studenti del corso di Russo sosterranno gli esami per la certificazione linguistica.
Da diciassette anni si perpetua quella che ormai è una consuetudine consolidata, ovvero lo scambio di visite tra scuole italiane e moscovite. L’Istituto Leonardo da Vinci di Martina Franca, diretto dalla prof.ssa Adele Quaranta, è tra le più attive nell’ambito dell’interscambio culturale; in particolare molto solido è il rapporto con le scuole di Mosca, con una delle quali è stato siglato anche un gemellaggio. L’Istituto presenta un corso di lingua russa e questo anno i primi allievi potranno sostenere l’esame per ottenere la certificazione linguistica. “E’ una esigenza che nasce dalla forte richiesta del territorio -spiega la prof.ssa Quaranta – diversi operatori commerciali ci hanno chiesto di attivare un corso di lingua Russa; nonostante le note vicende politiche internazionali, i rapporti con la Russia continuano ad essere buoni e si registra un buon andamento degli scambi commerciali”. I ragazzi russi, provenienti da sette scuole di Mosca nord, sono stati ospitati dalle famiglie degli studenti italiani, manifestando grande entusiasmo per la calorosa accoglienza loro riservata. Lunedì mattina la cerimonia di commiato. Visita di docenti e ragazzi russi nella sede centrale del Leonardo da Vinci. Momenti di commozione quando sono stati eseguiti i due inni nazionali; poi le performances del coro dell’istituto e la declamazione di una poesia in lingua russa da parte di tre studenti del Da Vinci. Una poesia che parla di Mosca che è stata particolarmente apprezzata dagli ospiti. Dopo la visita all’Istituto la delegazione russa, accompagnata dalla prof.ssa Quaranta e dal gruppo di docenti tutor del progetto, si sono recati a Manduria per visitare il museo del vino. La visita si è inserita nell’ambito della rassegna “Ragazzi in Gamba”, il cui referente locale è il prof. Gennaro Esposito che ci ha spiegato di cosa si tratta: “Ragazzi in Gamba è una associazione a livello nazionale presente anche a Taranto, da me qui presieduta; ha lo scopo di diffondere le attività artistiche nelle scuole e nelle altre istituzioni che concorrono alla formazione dei giovani. La caratteristica della rassegna è l’assenza di competizione; si viene non per vincere ma per mostrare il frutto del proprio lavoro e della propria passione.” Presente a Martina Franca anche il presidente nazionale della Rassegna, Marco Fe: “Ragazzi in gamba nasce a Chiusi in una parrocchia, 57 anni fa, ma è condotta da una associazione laica. L’idea è piaciuta e si è subito diffusa in Toscana per poi interessare tutto il Paese. Circa 300 le scuole aderenti con manifestazioni in quasi tutte le regioni. Dal 14 al 19 maggio a Chiusi il Festival nazionale.” Grande soddisfazione è stata espressa dalla capo delegazione russa, la prof.ssa Irina Ilicheva, che ha rimarcato la rilevanza degli scambi che avvengono ormai da moltissimi anni con grandi risultati in tema di scambi culturali e di socializzazione. Per il classico scambio finale di saluti la prof.ssa Quaranta ha donato alla preside della scuola gemellata un prezioso piatto di ceramica dipinto a mano dalla stessa dirigente del Leonardo Da Vinci.
La delegazione Russa (Presidi e docenti)
1. Ilicheva Irina
2. Kravets Tatiana
3. Romanova Liudmila
4. Kharinova Irina
5. Nikiskina Nataliya
6. Shuleykina Nataliya
7. Khudoshin Vitaly
8. Kuleva Milana
9. Kurchatkina Irina
10. Ivanova Irina
11. Vardanian David
12. Aistrvang Alla
13. Kuznetsova Victoria
14. Davlethaeva Guzel
15. Tsybulskiy Sergey
16. Smirnova Marina