In relazione all’esigenza di approfondimenti trasmessa dal Sindaco lo scorso 2 aprile, sono giunti per via formale al Civico Ente nella giornata di ieri i report di Asl Taranto, Arpa Puglia ed Ispra e Istituto Superiore di Sanità.
I dati sono ora allo studio degli uffici tecnici e dei consulenti del Comune di Taranto, nei prossimi giorni continuerà il confronto con tutte le Autorità interessate, nella consueta e massima trasparenza. La complessità della materia, la quantità dei dati e l’esigenza di tutelare al meglio la salute dei cittadini richiedono maggiori e poi ponderate verifiche.
Il Sindaco Melucci, nella sua giornata di impegni istituzionali ieri a Roma, ha incontrato i vertici di Ispra. L’Amministrazione comunale sta valutando di esplorare tutte le possibilità della legge 132/2016 e di ricorrere ad un supporto più costante di qui in avanti del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente.
Inoltre, il Sindaco ha chiesto un incontro al Ministro Costa per rilanciare la questione di una grande intesa sul futuro di Taranto, che includa una definitiva valutazione del danno sanitario e ogni conseguente iniziativa di competenza del Civico Ente.
“Sono stati giorni tesi – commenta il primo cittadino – ma ora finalmente possiamo ragionare su basi chiare e nel rispetto dei ruoli e delle rispettive responsabilità istituzionali. Il tempo delle speculazioni sulla pelle dei tarantini sta finendo: l’amministrazione comunale non intende mollare la presa”.