Il trofeo O’Pen Bic, la prestigiosa competizione nazionale che raggruppa giovani velisti dagli 8 ai 12 anni, avvia la sua stagione agonistica nazionale a Taranto. Il Comitato dei Circoli Velici Tarantini ospiterà proprio nella città dei due mari, dal 29 al 31 marzo 2018, la tre giorni della regata velica. Il Molo Sant’Eligio, il porticciolo turistico di Taranto incastonato tra le acque del Mar Grande e del Mar Piccolo, con ampie aree verdi e parcheggi per auto e pulmini, sarà sede dell’evento che ha come obiettivo quello di favorire la diffusione della vela nelle giovani generazioni. Il circuito nazionale, composto da 5 tappe totali, continuerà poi con le altre quattro Tappe a Palermo, Calasette, Arco e Rimini.
L’importante appuntamento sportivo è stato presentato in conferenza stampa martedì 26 marzo nel Salone degli Specchi di palazzo di Città da Fabio Pignatelli – Comitato Circoli tarantini, Mario Cucciolla – segretario VIII zona FIV Puglia, Carmen Casula – consigliera comunale con delega allo Sport, Matteo Dusconi – direttore generale Assonautica.
L’inaugurazione della gara si terrà venerdì 29 marzo alle ore 10.00 con partenza dal Molo Sant’Eligio. La I Tappa del Campionato Nazionale O’Pen Bic si realizza con il Patrocinio di: Comune, Confindustria ed Autorità Portuale di Taranto, Comando Marittimo Sud ed Assonautica, ed in collaborazione con FIV , CONI e Circoli Velici Tarantini. Tutta la manifestazione è aperta al pubblico.
Supporter dell’evento sono il Molo Sant’Eligio, Il Moletto e la Jonian Dolphin Conservation . Partner service sono la Croce Verde di Faggiano ed il Circolo Fotografico IL Castello. Gli Istituti scolastici collegati alla tre giorni sono l’Archimede e l’Alberghiero.
Sponsor dell’evento: Elettromeccanica Ciaurri, Banks Sails, Varvaglione vini, ANTO’, Fiorino Group Srl, Todis e Tre Ci.
“L’O’pen Bic – ha affermato Fabio Pignatelli in rappresentanza del Comitato dei Circoli Velici tarantini – è in grado di avvicinare al mondo della vela una fascia di bambini e ragazzi che vivono l’approccio a questo sport più come un gioco che come una competizione, con un interesse alla gara e all’allenamento basato sulla passione per l’acqua. La strutturazione della competizione, con tappe itineranti per tutta l’Italia, incentiva il confronto sociale e tecnico fra gli atleti partecipanti, con una rilevante ricaduta nel settore turistico. Fare rete ed unirsi vuol dire realizzare obiettivi importanti per la città. ” Centocinquanta i partecipanti alla gara, 500 gli utenti che arriveranno in città tra atleti, allenatori, accompagnatori e genitori a supporto dei piccoli velisti. Tutto il settore ricettivo sarà interessato, dagli alberghi ai siti di interesse turistico (MarTa, Castello Aragonese, Città vecchia, Ipogei etc…). “Un momento importante per la città – ha sottolineato Carmen Casula, in rappresentanza del Comune di Taranto- andare in barca divertendosi, imparando a diventare buoni marinai nel rispetto della natura e dell’ambiente nel quale viviamo, è la filosofia dell’O’Pen Bic che condividiamo pienamente”.
L’Open Bic è possibile grazie a dei rapporti di collaborazione con i Circoli Velici affiliati alla Federazione Italiana Vela e alle Sezioni della Lega Navale Italiana. Il segretario FIV Puglia Cucciolla ha sottolineato la valenza del progetto che mira al coinvolgimento dei giovani velisti perché insegna la passione per il mare, il senso del sacrificio, il rispetto per i compagni, la conoscenza dello strumento. “Lo sport della vela sta portando i risultati sperati. In Puglia lavoriamo moltissimo perché i circoli velici si riuniscano e lavorino insieme per organizzare le regate. Vogliamo portare i giovani del nostro territorio alle Olimpiadi”.
Matteo Dusconi ha consegnato la bandiera di Assonautica a Fabio Pignatelli, come ringraziamento per l’impegno profuso. “In questa città – ha detto – mancano molte cose, ma non il coraggio di farle. Vedo una Taranto che si muove e che vuole fare, siamo contenti di collaborare con chi vuole bene alla città e al mare”.
Per il secondo anno la città di Taranto diventa catalizzatrice di eventi sportivi dedicati alle giovani fasce di età. Nel 2018 si realizzò la Tappa del Trofeo Optimist, quest’anno l’attenzione è dedicata ai più piccoli. Costruita e diffusa da BIC Sport, azienda leader nel settore degli sport nautici presente in oltre 90 paesi, la barca presenta uno scafo ultramoderno, planante e veloce ed è ispirato ai moderni Skiff. Può contenere atleti fino a 60 kg ed è omologato fino a 90 kg. La barca è molto semplice da condurre, il pozzetto 100% autosvuotante consente ai ragazzi di essere autonomi e di poter scuffiare divertendosi. Questo tipo di barca è stato pensato per essere performante e molto efficace in regata, ma si caratterizza per l’estrema versatilità nell’utilizzo per le scuole Vela, poiché è in grado di allargare l’offerta formativa e divulgativa dello sport della vela tra i giovani. In Italia attualmente operano 15 Centri O’pen Bic attraverso alcuni dei quali è stata iniziata l’attività nazionale della Classe nel 2010. I Centri Bic possono essere rappresentati esclusivamente da Circoli affiliati alla Federazione Italiana Vela o da Sezioni della Lega Navale Italiana che abbiano un’attività di scuola vela con riferimento a ragazzi e a ragazze di età inferiore a 15 anni comprovata da almeno un anno di attività svolta, esperienza d’attività agonistica già maturata su una barca Federale , disponibilità di una sede nautica nella quale poter svolgere l’attività sia di scuola vela sia agonistica, attrezzature per l’organizzazione e la gestione di regate e personale professionale qualificato.
Attività ed eventi collaterali
Contestualmente alle gare sono state sviluppate proposte di intrattenimento a terra per gli accompagnatori: sarà anche possibile seguire le regate in mare con mezzi di supporto (catamarani e pescaturismo). La Jonian Dolphin Conservation, specializzata nella gestione di progetti marini con particolare focus sullo studio dell’impatto ambientale e nelle attività di dolphin watching, che coinvolgono turisti e cittadinanza a bordo delle sue barche, ha organizzato per l’occasione delle escursioni in barca nel Mar Piccolo e nel Mar Grande, che si svolgeranno contemporaneamente alle attività di regata, alle quali gli accompagnatori dei giovani atleti potranno partecipare a titolo gratuito, e che permetteranno anche di assistere alle varie fasi della regata. Il Museo Nazionale Archeologico di Taranto, splendida realtà museale specchio della ricchezza culturale e artistica della nostra città, presenta uno straordinario allestimento che sarà a disposizione degli accompagnatori presenti alla Prima Tappa del Trofeo O’pen Bic, che potranno godere, su prenotazione, di visite guidate di gruppo al Museo, organizzate su iniziativa del Comitato Promotore dell’evento. Il personale della Marina Militare ha dato la propria disponibilità affinché il Comitato promotore potesse offrire agli accompagnatori la possibilità di partecipare a delle visite guidate di gruppo presso il Castello Aragonese, per ammirarne l’architettura, la storia, lo straordinario stato di conservazione e manutenzione, e godere anche di questa eccellenza della nostra città. Sarà anche possibile visitare la Città vecchia con i suoi luoghi caratteristici e con gli ipogei.